Rifiuti, Daniele Fortini (Ama): "Roma si candidi per sperimentare pagamenti tariffa rifiuti con bolletta elettrica"
Nel corso del meeting tra Roma, Parigi, Berlino, Vienna, Varsavia, Atene, Daniele Fortini, presidente Ama, ha apprezzato "l'idea di riscuotere tariffa rifiuti attraverso bolletta elettrica"
21 October, 2015
"Roma è leader europea nella raccolta differenziata e quindi nei rifiuti che vengono consegnati all'industria del riciclaggio e del recupero di materia. Abbiamo superato la soglia del 43% ed entro la fine dell'anno arriveremo in prossimità di quel 50%, oggetto del nostro sforzo principale per conseguire ancora migliori risultati di riciclaggio. La prossima settimana potremo disporre dello studio di Bloomberg Associate, società americana che si occupa di ambiente e che dimostrerà che Roma è, tra le più grandi città del mondo, la più virtuosa nel diversion rate, ovvero quanto più rifiuti sottrai alla discarica tanto più sei virtuoso. La nostra città, in questa particolare classifica, è leader mondiale”. A dirlo, secondo quanto riporta Ansa, è Daniele Fortini, Presidente Ama, partecipando al meeting tra le principali Capitali europee sul tema della gestione tecnico-economica dei rifiuti urbani che si è svolto martedì 20 ottobre a Roma.
L'incontro, alla sua seconda edizione, ha messo a confronto le capitali di Roma, Parigi, Berlino, Vienna, Varsavia, Atene. In particolare, Fortini ha apprezzato “l’idea di riscuotere la tariffa dei rifiuti attraverso la bolletta elettrica proposta dal delegato Anci a Energia e Rifiuti, avvocato Filippo Bernocchi. Questa è una pratica già in uso in metropoli come Tokio, Buenos Aires e New York, consente di far pagare tutti gli utenti e di frazionare il corrispettivo dovuto in rate più ‘leggere’. Oggi il sistema sanzionatorio per gli evasori - ha aggiunto Fortini - è assolutamente inefficace e, per questo, l’elusione e l’evasione della tariffa rifiuti è molto vasta. Facendo pagare tutti, la bolletta per i cittadini potrebbe ridursi fino al 30%. Questa misura darebbe ai comuni certezza sugli incassi ed equità contributiva sociale, oltre a solidità finanziaria per gli operatori di settore. Bernocchi propone di sperimentare questa modalità in qualche comune. Sarebbe davvero importante se Roma Capitale, Ama e Acea si candidassero come apripista per la sperimentazione”.
Grazie alla presenza della Fao e della Comunità di Sant'Egidio, nel corso del meeting è stato anche trattato il tema del "Waste Food" e delle relative buone pratiche che le Capitali europee adottano per la riduzione degli scarti alimentari e la prevenzione dei rifiuti.