di Stefano D'Adda

Come a Torino, anche a Milano le anomale condizioni di bel tempo stabile ed eccezionalmente caldo del mese di novembre, sommate al traffico e soprattutto all'apertura degli impianti di riscaldamento (dal 15 ottobre), che per i tantissimi impianti centralizzati ancora non si adatta alle ormai continue conferme dell'impennata delle temperature autunnali minime e massime in città, ha provocato un parziale allarme smog nei primi giorni di novembre.

I dati di AMAT, l'Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio di Milano, elaborati su quelli di ARPA Lombardia, hanno infatti segnalato 6 giorni consecutivi di superamento del limite PM10 di 50 μg/m3 (dal 3 all'8 novembre) a Milano e 4 giorni consecutivi (dal 5 all'8 novembre) nel territorio della ex Provincia, ora Città Metropolitana di Milano.

La stessa AMAT, nella sua analisi delle condizioni meteo e dell'inquinamento, conferma che le condizioni di bel tempo stabile, "per effetto di una ampia struttura di alta pressione presente sul Bacino del Mediterraneo con giornate soleggiate, ventilazione molto debole e inversioni termiche notturne, che favoriscono condizioni di nubi basse e nebbie al mattino sui settori meridionali, sono da ritenersi da favorevoli a molto favorevoli all'accumulo degli inquinanti".

Tuttavia, grazie ai valori scesi sotto i limiti consentiti nella giornata di lunedì 9 novembre, si è fortunatamente fermato il "conto alla rovescia" dei 10 giorni consecutivi di superamento che dovrebbero comportare l'attivazione dei provvedimenti di contenimento dell'inquinamento, previsti dal Protocollo Metropolitano (ex Provinciale).

Complessivamente, invece, al 9 novembre erano 59 i giorni del 2015 totali di superamento del limite PM10 dei 50 μg/m3. Sempre fuorilegge, se si considera che il Dlgs 155/2010 prevede un numero massimo di 35 giorni/anno con concentrazioni superiori a 50 μg/m3. Tuttavia, per ora ancora meno del 2014, anno considerato molto più positivo dei precedenti, per la riduzione dell'inquinamento, quando i giorni complessivi per Milano erano stati 68 (vedi il rapporto Mal'aria Legambiente 2015).



Riguardo la media annuale, invece, rispetto al valore limite di 40 μg/m3 per le PM10, quella parziale 2015 si attesta al momento positivamente a 36 μg/m3, superando quindi quella finale del 2014 di 34 μg/m3, ma restando inferiore a quella 2013 (37) e 2012 (43). Dipende quanto sarà inquinato a Milano il prossimo mese e mezzo, ma potrà essere che anche nel 2015 la media annuale finale resti ampiamente sotto i 40 μg/m3 e migliori pure il dato 2014. Speriamo ...

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