Efficienza energetica domestica? Sistemi integrati e capaci di comunicare. I temi di MCE Expocomfort 2016
Presentata a Milano la 40°MCE–MostraConvegnoExpocomfort. 12,8 mld la previsione di mercato dell’efficienza energetica 2016-18. Come rendere la casa più “green”, tra pompe di calore, caldaie a condensazione e building automation (VIDEO)
26 November, 2015
Si è tenuta mercoledì 25 a Milano la conferenza stampa di presentazione della quarantesima edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, che si terrà in Fiera Milano dal 15 marzo al 18 marzo 2016.
Quali tecnologie, quali investimenti e quali benefici per le persone che scelgono di installare prodotti e sistemi per l’efficienza energetica nelle loro case? E' stato realizzato un video ad hoc, per fornire ai consumatori consigli e suggerimenti per rendere la propria casa più “green”.
MCE è da sempre un punto di riferimento per i principali attori nazionali e internazionali del settore dell’idrotermosanitario, un ruolo che i numeri confermano: è già stato occupato il 90% dello spazio espositivo, per 1600 aziende espositrici, di cui il 40% estere, da 53 Paesi. MCE rappresenta un comparto industriale a forte innovazione tecnologica e sempre più strategico nello scenario economico mondiale ma anche e soprattutto tra le mura di “casa nostra”, con circa 46200 addetti su tutto il territorio nazionale. Una tecnologia italiana capace di valicare i confini, con un export che realizza il 62% del fatturato: un mercato estero che nel 2015 è incrementato del 2,5% e che conferma il trend nelle previsioni 2016.
La parola chiave per lo sviluppo di tutto il comparto sembra essere “integrazione”, come ha spiegato la ricerca “L’utente finale e le tecnologie di risparmio energetico”, commissionata da MCE al Politecnico di Milano e presentata in conferenza. E' stato indagato in profondità il mercato delle tecnologie per l’efficienza energetica nel settore residenziale italiano e i trend dei prossimi tre anni.
La ricerca MCE evidenzia che il risparmio energetico negli edifici è un motore di sviluppo del settore, con 12,8 mld di euro di investimenti previsti nei prossimi tre anni. Oltre la metà degli investimenti previsti (7,2 mld) deriverà dalle soluzioni per l’efficienza energetica (soprattutto pompe di calore, che da sole valgono 5 mld di euro; caldaie a condensazione e sistemi di building automation), 4 mld dalle soluzioni di generazione distribuita da fonti rinnovabili, soprattutto nell’ambito termico (caldaie a biomassa e solare termico), e 1,62 mld di euro dalle soluzioni integrate e i sistemi di home appliances. Nel prossimo futuro tutte le soluzioni indicate saranno destinate sempre più a comunicare tra di loro, grazie all’uso di tecnologie innovative, che consentano di monitorare le utenze e di massimizzare l’efficacia degli interventi residenziali.
Ma non solo grandi sistemi: l’integrazione può riguardare tutti gli elettrodomestici della casa, compresi quelli “bianchi”, come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, cucine, forni a microonde, etc., che integrati con i sistemi di building automation, hanno prestazioni più efficienti, più convenienti economicamente, con una maggiore sicurezza e comfort.
Domotica, building automation, zero energy building, integrazione fra
soluzioni e sistemi, fra mondo elettrico e termico, fra involucro e impianto
per una gestione coordinata e intelligente degli edifici, per la riduzione del
consumo energetico, per la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali:
a questo MCE 2016 dedicherà i giorni della fiera, offrendo agli
espositori, agli esperti del settore e a chiunque sia interessato una “piazza”
di incontro, confronto e discussione per la costruzione di un futuro più sostenibile.