Raccolta cartone: da dicembre le squadre antidegrado AMSA/Comune attive in zona Paolo Sarpi
Da quasi un anno affiancano l'AMSA nella pulizia delle vie. Sono adulti disoccupati e con situazioni di disagio sociale, pagati con borse lavoro. Emilia Rio, presidente AMSA: “Orgogliosi di contribuire ad un'iniziativa solidale che aiuta a mantenere pulita Milano"
27 November, 2015
Dal mese di dicembre le squadre antidegrado del Comune saranno presenti in Zona Paolo Sarpi – Canonica anche per la raccolta del cartone: affiancheranno gli operatori di Amsa il mercoledì e il sabato, dalle ore 9, quando già il servizio è previsto consentendo il ritiro del surplus di rifiuti che spesso si accumula nelle vie del quartiere commerciale cinese. Lo ha annunciato giovedì l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino.
In altre zone della città (via Padova, Darsena, Lodi-Brenta e Gratosoglio), le squadre antidegrado sono già attive da un anno, sempre in supporto e guidate da Amsa, per la pulizia mirata di vie e giardini. Sono composte da persone individuate dal Comune tra gli adulti in difficoltà, disoccupati e con situazioni di disagio sociale, avviate - utilizzando le borse lavoro - ad una esperienza di formazione e nuova occupazione. Finora le borse lavoro attivate sono state 83 e si è in attesa di valutazione per altre 39 persone, per un totale di 122 persone indicate dal Comune per questo servizio con Amsa. Altre cento borse lavoro saranno impiegate per attività analoghe da realizzate con il Terzo settore.
“Con la raccolta del cartone – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – torniamo nella zona Paolo Sarpi-Canonica dove già da un anno le squadre antidegrado affiancano Amsa nel lavoro di raccolta rifiuti e pulizia".
Il servizio, attivato grazie alla collaborazione con l’AMSA, giunge in risposta alle numerose segnalazioni dei cittadini e intende coniugare l'aiuto al reinserimento lavorativo di persone in situazioni di svantaggio sociale, con il presidio e la pulizia di alcune aree circoscritte della città, dal centro alle periferie.
“Siamo orgogliosi di contribuire a offrire un’opportunità lavorativa a persone in difficoltà, opportunità finalizzata a un obiettivo utile all’intera comunità: mantenere la città sempre più pulita – ha dichiarato la Presidente di Amsa Gruppo A2A Emilia Rio –. Milano dimostra ogni giorno di essere una città inclusiva e Amsa è in piena sintonia con questa vocazione solidale della città. La nostra adesione al progetto dell’Amministrazione comunale di borse lavoro coniugate alle squadre antidegrado ne è un esempio concreto”.
Quest’anno il Comune ha messo a disposizione mille borse lavoro destinate, attraverso il Celav (Centro di Mediazione al Lavoro) a persone provenienti da situazioni di grave svantaggio sociale: 120 di queste borse (di cui 83 già avviate) riguardano Amsa e altre 100, sempre per attività antidegrado, saranno impiegate per progetti da realizzare con realtà del Terzo settore.
La borsa lavoro assegnata dal Comune ha una durata di sei mesi (tre più tre) e prevede che il tirocinante riceva 25 euro al giorno, fino a un massimo di 500 al mese e il ticket per il pranzo, e sia seguito in azienda o sul posto di lavoro da un tutor in contatto costante con gli operatori del Celav.
Le squadre antidegrado sono al lavoro in città dallo scorso dicembre e al momento operano in 14 aree circoscritte della città: Padova; Zoia; Giambellino, Aldini, Mambretti, Sarpi - Canonica (da dicembre con una squadra per la raccolta del cartone), Selinunte e limitrofe, Ortles, Martini e limitrofe, Corvetto, Gratosoglio, Piazza Oberdan – Bastioni di Porta Venezia, Niguarda e Darsena.
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