Riserva Regionale di Nazzano-Tevere-Farfa: vandali appiccano incendi nella notte
Alcuni criminali, presumibilmente bracconieri, hanno appiccato il fuoco ad alcune vetture dei lavoratori della riserva che sopravvive già tra molte difficoltà economiche
22 December, 2015
Nella notte di ieri, 21 dicembre, alcuni criminali hanno appiccato il fuoco alle autovetture dei lavoratori della Riserva Regionale di Nazzano-Tevere-Farfa. Ad essere colpiti anche i trattori ed un pulmino.
I mezzi bruciati servivano oltre che alla gestione della Riserva anche al trasporto delle persone con disabilità, alle attività di educazione ambientale e anti incendio boschivo e alla vigilanza del territorio da parte dei Guardiaparco.
"Come dipendenti esprimiamo il nostro più vivo sdegno e indignazione per il gesto criminale - dichiarano i dipendenti della riserva in una nota stampa - che avviene nel momento in cui tutti noi, nonostante le gravi difficoltà economiche, stiamo sostenendo con il massimo impegno il rilancio della Riserva. I dipendenti non intendono farsi intimidire da queste azioni e condannano fermamente questi vili atti che danneggiano la comunità tutta."
Anche Legambiente è intervenuta sulla questione esprimendo solidarietà ai lavoratori colpiti. "Piena solidarietà alla Riserva Regionale di Nazzano Tevere-Farfa e ai dipendenti stessi del parco - dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -. Atti intimidatori di tale portata vanno denunciati a gran voce da tutti coloro che si battono per la salvaguardia della biodiversità e per la vittoria della legalità in ogni territorio. Un parco come questo, non è solo il simbolo reale di un nuovo modo di coniugare la modernità insieme al rispetto della natura, ma è anche un fondamentale presidio di legalità nonché uno scrigno che racchiude e protegge in sé una natura straordinaria".