Documento Anci per il tavolo antismog del 30 dicembre 2015
Con poche modifiche è il documento Anc Lombardia quello che i Comuni portano al tavolo col Governo. Ecco il testo
29 December, 2015
"Gran parte del Paese anche nel 2015 è fuori dai parametri europei per quanto riguarda l’inquinamento e il Pm10. Va tuttavia sottolineato che i dati del 2015 confermano un miglioramento della qualità dell’aria rispetto a un decennio fa, segno che bisogna proseguire nella realizzazione degli interventi strutturali in atto e perseguire con maggiore determinazione le politiche relative allo sviluppo del trasporto pubblico, il miglioramento della mobilità in ambito urbano ed extraurbano, l’efficienza energetica negli edifici pubblici e privati. E’ altresì indispensabile che Governo e Regioni formalizzino procedure automatico per gestire situazioni di picchi di inquinamento come quella verificatasi nel mese di dicembre. Riteniamo questi punti utili a dare una svolta alle politiche ambientali del Paese.
1. Fissare con certezza risorse nazionali e regionali disponibili per il trasporto pubblico nei prossimi 5 anni in spesa corrente, garantendo priorità ed adeguatezza di risorse per l’esercizio dei sistemi di metropolitana e dei sistemi tranviari ed in generale per sistemi a trazione elettrica in modo da poter programmare correttamente servizi, sistemi tariffari, dare certezza ad aziende ed utenti. Fissare come obiettivo strategico del Paese la riduzione degli spostamenti automobilistici sotto il 50% in ambito urbano.
2. Far ripartire gli investimenti nel trasporto pubblico fermi da anni; rilanciare i programmi per la sostituzione di bus, avviare specifici programmi di investimento per l’acquisto di tram.
3. Utilizzare parte delle risorse della privatizzazione delle ferrovie per un forte rinnovo del parco treni locali e per incrementare le risorse per l’esercizio dei servizi ferroviari.
4. Fissare una data di scadenza entro la quale non potranno circolare più e vanno rottamati gli euro 0,1,2 e 3 diesel, fissarla successivamente anche per gli euro 4 diesel, come alternativa imporre a questi mezzi l’obbligo di installazione di scatole nera o strumenti elettronici atti a verificare il rispetto dei divieti ambientali. Prevedere al tempo stesso incentivi sul bollo per mezzi meno inquinanti.
5. Fissare una data entro la quale si dovrà per legge sostituire le caldaie più inquinanti pena il divieto di accensione, valorizzando gli ecoincentivi governativi che negli anni hanno comunque consentito di migliorare la situazione. costituire un fondo rotativo di garanzia per gli interventi di efficientemente energetico dei condomini, realizzati dalle ESCO. Impegnarsi entro 36 mesi nella sostituzione integrale dell’illuminazione pubblica verso il led.
6. Spostare in maniera qualificante gli investimenti nazionali e regionali dei prossimi dieci anni dalle autostrade verso le infrastrutture di trasporto pubblico individuando con gli enti locali le priorità nei prossimi 6 mesi.
7. Spostare progressivamente gli incentivi dall’autotrasporto merci al trasporto merci su ferrovia.
8. Promuovere un coordinamento delle regioni della Pianura padana allo scopo di concertare azioni di lungo periodo ed azioni di emergenza. Definire provvedimenti per affrontare le emergenze che scattino in modo automatico, quali ad esempio le limitazioni del traffico dopo un periodo definito di sforamento dei limiti e l'obbligo di abbassare le temperature massime di riscaldamento negli edifici, siano essi pubblici o privati.
9. Realizzare entro 30 mesi una rete di ricarica elettrica efficiente che spinga in via prioritaria alla riconversione elettrica dei mezzi in sharing, della logistica merci, delle auto delle istituzioni e servizi pubblici. Prevedere incentivi e cofinanziamenti per i biciplan, il bike sharing, il car sharing e per chi va a lavoro in bici sul modello francese.
10. Finanziare la realizzazione di infrastrutture sul tema della logistica merci per una più efficacia distribuzione delle merci in città, in particolare relativamente. Ai progetti di ultimo miglio, già sperimentati in numerose città metropolitane"