Amianto, Bari (città metropolitana). Fino al 29 gennaio gli incentivi per la rimozione
La Città Metropolitana di Bari ha pubblicato un bando aperto ai privati per l’assegnazione di contributi al fine di incentivare rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto. Contributo dell’80%, come fare per ottenerlo
16 January, 2016
La Città Metropolitana di Bari ha pubblicato un Bando per l’assegnazione di contributi, a beneficio di soggetti privati, per interventi di bonifica di amianto su manufatti edilizi ricadenti sul territorio della medesima Città Metropolitana. Se interessati vi consigliamo di rivolgervi al più presto ad un tecnico di fiducia per l’istruzione della pratica.
A chi si rivolge. Tale bando si rivolge a privati o affittuari di immobili che si adoperino per la bonifica dei manufatti contenenti amianto, al fine di promuovere il risanamento e la salvaguardia ambientale a tutela della salute pubblica.
Il finanziamento. I contributi sono assegnati per un importo pari all’80% della spesa complessiva riferita agli oneri relativi agli interventi al netto dell’IVA, per un massimo di 10.000 euro, fino all’esaurimento della somma complessiva a disposizione, pari ad € 444.521,00.
Sono considerate finanziabili le spese relative a:
1. attività di bonifica dei manufatti contenenti amianto (quali ad esempio coperture, tettoie, lastre, pannelli per coibentazione, tubazioni, tegole, canne, serbatoi, ecc.);
2. trasporto e conferimento presso impianto autorizzato;
3. smaltimento presso discarica autorizzata;
4. redazione del Piano di Lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell’art. 256 del D.Lgs. 81/2008);
5. predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e sicurezza) esclusivamente per la durata necessaria ad effettuare gli interventi di rimozione o bonifica dell’amianto;
6. spese tecniche (relazione tecnica descrittiva di cui all’art. 7, lett. i), nonché eventuale perizia giurata di cui all’art. 7, lett. d)), nel limite massimo di 800 euro.
La documentazione. Alla domanda (Allegato 1 del bando) dovranno essere allegati, pena l’inammissibilità all’istruttoria della pratica, i seguenti documenti, completi in tutte le loro parti.
Come Consegnare la domanda. Gli interessati devono presentare la domanda in plico chiuso e sigillato, riportante la dicitura “Domanda di contributo per la bonifica dei manufatti contenenti amianto”, indirizzandola a Città Metropolitana di Bari, Servizio Edilizia Pubblica, Territorio e Ambiente, linea di attività Ambiente, C.so Sonnino 85, Bari.
In alternativa le domande con i relativi allegati potranno essere inviate via PEC all’indirizzo: ambienterifiuti.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it .
La scadenza è fissata alle ore 12.00 del 29 gennaio 2016: