Rinnovabili, l'Italia già dal 2014 oltre target Ue 2020. I dati di GSE
Il Gestore dei Servizi Elettrici pubblica la 3° Relazione biennale dell’Italia sui progressi realizzati nella promozione e nell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Già a fine 2014 il paese copriva con le rinnovabili il 17,1 % dei consumi finali di energia
29 January, 2016
A fine 2014, il 17,1 % dei consumi finali di energia italiani era già stato coperto dalle fonti rinnovabili, superando il target assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per il 2020 (17%). Il valore, inoltre, non è distante dall’obiettivo individuato dalla Strategia Energetica Nazionale che si attesta sul 19-20%.
È quanto emerge dalla 3° Relazione biennale GSE dell’Italia sui progressi realizzati nella promozione e nell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Lo studio conferma quello che già si sapeva. Il documento, predisposto dal GSE come previsto dal D.Lgs. 28/2011 ed inviato dal Ministero dello Sviluppo Economico alla Commissione Europea, illustra, fino al 2014,i risultati raggiunti dall’Italia nel conseguimento degli obiettivi fissati dalla Direttiva 2009/28/CE.
Le informazioni contenute riguardano molteplici aspetti: dati statistici sull’energia da fonti rinnovabili prodotta e consumata, scenari di consumo fino al 2020, misure adottate per promuovere le energie rinnovabili (regimi di sostegno nel settore elettrico, termico e dei trasporti, procedure autorizzative, misure relative alle reti elettriche, del gas naturale e di teleriscaldamento, funzionamento del sistema delle garanzie di origine, misure trasversali), effetti ambientali ed economici (riduzione netta delle emissioni di gas a effetto serra, variazione del prezzo dei prodotti agricoli e della destinazione dei terreni, disponibilità di biomassa).
Tali risultati, al netto degli effetti generati dal calo dei consumi e della disponibilità di dati statistici più accurati sul settore termico, sono il frutto delle diverse misure pubbliche di sostegno e promozione avviate nel corso degli anni, cui la relazione dedica ampio spazio.