Palermo, iniziata l'attività delle Sentinelle dei Rifiuti. La cronaca della prima giornata
L'attività di sensibilizzazione per la raccolta differenziata nel capoluogo siciliano, organizzata da Comieco , è cominciata. Sabato 30 gennaio il neonato gruppo di attivisti si è diviso tra due quartieri della città, il villaggio Santa Rosalia e Villagrazia-Falsomiele
01 February, 2016
Questa affermazione, che pesa come un dato di fatto da dover semplicemente accettare, ha fatto da colonna sonora alla prima giornata delle Sentinelle dei Rifiuti nel capoluogo siciliano organizzata da Eco dalle Città con Comieco. Sabato 30 gennaio il neonato gruppo di attivisti si è diviso tra due quartieri della città in cui la raccolta differenziata sembra ancora uno di quei sogni del nord che prima o poi arriverà anche al sud, il villaggio Santa Rosalia e Villagrazia-Falsomiele. In realtà la differenziata con cassonetti posizionati in strada è lì sotto i loro occhi ma sembra che non riescano o non vogliano vederla.
Le Sentinelle hanno iniziato la loro giornata di sensibilizzazione di buon ora, partendo al mattino dal villaggio Santa Rosalia in cui hanno incontrato i passanti e avuto un confronto con i commercianti. “Io la faccio, ma gli altri? Addirittura ho visto gente buttare giù i cassonetti e distruggerli o incendiarli” commenta con rammarico un residente, mentre altri dicono: “Cosa? Ma qui non c’è la differenziata!”. La raccolta però c’è e di cassonetti ce ne sono un bel po’ ma questo a quanto pare non basta a far scattare l’impegno, un impegno collettivo che pare mancare nel tono convinto di chi afferma: “Il sindaco ci deve pensare a tenere pulita la città, non io!”.
Durante il giro grandissime quantità di carta e cartone sono state trovate nei cassonetti sbagliati, ovvero plastica e indifferenziato, alcuni dei quali sono bruciati e rovinati dai roghi appiccati durante le emergenze rifiuti. “Non ci dicono mai niente, non siamo informati” afferma una signora al bar, mentre le sentinelle richiamano l’attenzione dei presenti mostrando le vie dove è possibile trovare i cassonetti di Comieco per salvare dalla discarica carta e cartone. La situazione peggiora notevolmente nel quartiere Villagrazia-Falsomiele dove molti non vogliono nemmeno fermarsi a parlare dell’argomento e scappano se vedono la telecamera. “ A me non interessa farla e poi non ho il tempo” si scusa un passante. “Io li ho visti buttare tutto insieme” commenta un ragazzo uscendo di fretta da uno dei tanti negozi. Riusciamo a bloccare un ragazzo che stava conferendo tanto cartone nell’indifferenziato, ci guarda incredulo: non aveva che il cassonetto per carta e cartone fosse solo pochi metri più avanti. Pigrizia, disimpego e silenzio non fermano le Sentinelle che concludono la loro prima giornata di sensibilizzazione con un trash mob: svuotano un cassonetto dei rifiuti indifferenziati per mostrare tutto quello che di differenziabile si trova al suo interno. Basta poco, a volte un metro o un minuto in più per evitare lo spreco e diventare tutti parte di una comunità più sensibile e rispettosa dell’ambiente e dell’altro.