Auto e moto in garage, clown e mimi in piazza
- da Il Mattino del 09.10.2005
10 October, 2005
<b>Fabio Jouakim</B>
Auto e moto in garage per quattro ore e mezza, sperando che la clemenza del tempo possa favorire le passeggiate. Scatta alle 9 l’appuntamento con la quinta e penultima «domenica ecologica» dell’anno (la sesta e ultima è in programma il 20 novembre), organizzata dal Comune in collaborazione con l’Anea, l’agenzia napoletana energia e ambiente: tutti a piedi fino alle 13.30. Tra un mese la domenica ecologica andrà in soffitta fino ad aprile prossimo. Il bilancio dell’amministrazione comunale è positivo, anzi si punta ad aumentare nel 2006 il numero degli appuntamenti di «Cammina Napoli», già raddoppiati quest’anno rispetto al 2004. I vigili urbani impegnati saranno poco meno di duecento e potranno sfruttare l’assenza di eventi concomitanti, come le partite casalinghe del Napoli. I controlli dei vigili urbani, che in media elevano circa 700 verbali in occasione di ogni domenica ecologica, dovranno essere più rigidi rispetto all’ultimo appuntamento - il 25 settembre scorso - che ha visto molti passare attraverso le maglie dei posti di blocco. Ad agevolare il compito, la confisca dei motorini «fuorilegge», forte deterrente. In campo anche la polizia stradale, con una pattuglia al centro storico e due sulla Tangenziale. Una domenica a piedi, come ammettono gli stessi organizzatori, che ha un valore pedagogico, più che di lotta allo smog, visti i relativi effetti del blocco temporaneo della circolazione sui valori di inquinamento atmosferico. A questo proposito, l’altroieri si è quasi raggiunto l’ennesimo sforamento del pm10, le polveri sottili, sempre alla centralina di Ferrovie dello Stato (46 il valore toccato, 50 quello limite). Un dato in crescita, quello del particolato, che però non allarma il Comune, ancora tiepido sulla possibilità di varare provvedimenti strutturali, che possano affiancare - o far rivedere - quelli di limitazione al traffico, che continuano a sollevare proteste. Il dispositivo. come sempre, prevede il divieto di circolazione dalle 9 alle 13.30 su tutto il territorio cittadino, salvo le strade di collegamento con la rete autostradale: circumvallazioni di Soccavo e Scampia, raccordo Napoli-Roma e Napoli-Salerno. Transito consentito sulla Tangenziale, ma con chiusura delle uscite del Vomero, di Capodimonte e dell’Arenella. L’Anm potenzierà 36 linee, dalla R1 al 201. Attivato il biglietto «Unico Napoli raddoppia»: sulle linee di Anm, Circumvesuviana, Ctp, Metronapoli e Sepsa utilizzando un biglietto giornaliero possono viaggiare due persone. Le compagnie di radiotaxi, durante il periodo di interdizione al traffico, offriranno gratis la chiamata (0,80 euro). Le corse della linea 1 del metrò, dalle 9 alle 13, avranno una frequenza media di dieci minuti; di dodici minuti la frequenza dalle 9 alle 14 delle funicolari. Doppie corse anche per la Circumflegrea dalle stazioni di Quarto, Montesanto e Fuorigrotta