Legambiente e Comodo:
Dopo la IX Giornata nazionale delle Ferrovie Non Dimenticate Legambiente e Co.Mo.Do chiedono l'1% degli investimenti previsti dai contratti di servizio per le ferrovie turistiche
06 March, 2016
Dopo la IX Giornata nazionale delle Ferrovie Non Dimenticate Legambiente e Co.Mo.Do chiedono l'1% degli investimenti previsti dai contratti di servizio per le ferrovie turistiche
La Transiberiana d'Italia, la storica e suggestiva tratta Sulmona-Carpinone-Isernia che “unisce” Abruzzo e Molise ha inaugurato oggi con un treno speciale da Sulmona a Isernia la Giornata delle ferrovie non dimenticate e il mese della Mobilità dolce che va dal 6 marzo al 6 aprile.
Legambiente ha chiesto insieme a Co.Mo.Do, la confederazione della mobilità dolce di cui fa parte, nel corso dell'incontro pubblico che si è tenuto durante la sosta di Palena che le Regioni destinino l'1% degli investimenti previsti dai contratti di servizio, che sono in fase di rinnovo, alle ferrovie turistiche a cominciare dalla Transiberiana.
Questa linea, tra le più alte d'Italia, inaugurata nel 1897, dopo essere stata sospesa tra il 2010 e il 2012, è stata riattivata come ferrovia turistica nel maggio 2014. Con un calendario di circa 25 viaggi all'anno, fa ogni volta il sold out, portando in questi territori migliaia di viaggiatori, oltre 9500 solo nel 2015, per un giro di 360mila euro di sola biglietteria, senza calcolare l'indotto.
L'esempio della Transiberiana dimostra quanto sia sbagliato tagliare fondi al trasporto locale in questo paese, per questo vogliamo chiedere che il Governo ripristini i fondi per il trasporto regionale che nell'ultimo anno ha visto tagli da 6,2 a 4,9 miliardi di euro, invece di spendere 5 miliardi di euro come si vorrebbe fare sull'autostrada dei fiori.
(Foto S. Ardito e paesaggidabruzzo.com)