Consiglio metropolitano del cibo: il Comune di Milano a Fà la cosa giusta! torna sulla Food Policy
Con Fa' la cosa giusta!, il Comune torna a parlare di Food Policy a Milano. I protagonisti del Food Council, il consiglio metropolitano del cibo, lasciato in eredità da EXPO
15 March, 2016
Dalle 10 alle 12: I mercati comunali come occasione di rigenerazione urbana.
Il mercato coperto di piazza Santa Maria del Suffragio, quello di via Lorenteggio e quello della Darsena sono tornati a nuova vita grazie a investimenti privati e al coinvolgimenti di associazioni e realtà di quartiere. In che modo questi rinnovati spazi dove fare la spesa, mangiare, incontrarsi possono contribuire a migliorare la citta? Ne discuteranno l’assessore al commercio Franco D’Alfonso, Andrea Perini e Davide Longoni del Mercato del Suffragio Erika Lazzarino dell’associazione Dynamoscopio (Mercato del Lorenteggio), Giuseppe Zen della Macelleria Popolare (Mercato della Darsena) e Demetrio Scopelliti, architetto esperto di design urbano della società Arup.
Dalle 12 alle 14: Laboratorio a cura dell'Istituto Oikos con l’Associazione Pithekos.
Sappiamo cosa c’è davvero dentro i prodotti che consumiamo? Qual è l’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari? L’'obiettivo del laboratori è di aprire gli occhi alcuni aspetti nascosti o meno apparenti del cibo che mangiamo quotidianamente.
Dalle 16 alle 18 Incontro: Verso il Food Council, il consiglio metropolitano del cibo.
Con l’adozione delle “Linee di indirizzo della Food Policy di Milano 2015-2020” il consiglio comunale ha previsto anche la costituzione di un consiglio metropolitano del cibo. Durante l’incontro si discuterà di esperienze internazionali, analizzando cos’è, come funziona e quali sono i compiti di un food council. Interverranno Andrea Calori di Està, Katrien Verbeke della città di Gand (Belgio), Maria Bottiglieri del comune di Torino e il consigliere comunale Anna Scavuzzo.
Domenica 20 marzo
Dalle 14 alle 16 Laboratorio a cura dell’Associazione Nostrale: come realizzare un orto
Anche in piccoli spazi, riciclando le cassette della frutta e altri contenitori.
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