In Gran Bretagna, le tazze da caffè usa-e-getta potrebbero essere tassate come i sacchetti di plastica
Al momento meno dell’uno per cento delle tazze di plastica per il caffè sono riciclate e occorre quindi correre ai ripari
22 March, 2016
Nel Regno Unito, il ministro dell’Ambiente ha proposto di istituire una tassa sul caffè, simile all’imposta recentemente introdotta dalla tassa “Getty” sulle borse di plastica. Questo provvedimento potrebbe colpire le tazze usa-e-getta. Al momento, milioni di tazze vengono gettate in pattumiera ogni anno e le indagini condotte dimostrano che soltanto una su quattrocento delle tazze per il caffè venduto presso alcune catene di ristorazione viene riciclata. Per questo, il ministro Roy Stewart ha suggerito di istituire una tassa sulle tazze da caffè, sulla scia di quella introdotta per i sacchetti di plastica, al fine di incoraggiare i consumatori a portare nei bar i propri contenitori, da riempire di volta in volta e così spendere meno.
Nel corso di una discussione su questo tema in corso nella House of Common, il deputato laburista Rob Marris ha chiesto al ministro Stewart che cosa il governo intendesse fare per mettere un freno al “numero spropositato” di tazze gettate ogni anno senza essere riciclate. Stewart ha dichiarato che “si tratta di un problema enorme e ci sono decine di milioni di questi articoli che vengono prodotti e poi gettati via. Molte di questi oggetti non possono essere riciclati, perché vengono buttati in pattumiera oppure a causa del materiale di cui sono composti”. Il deputato Marris ha apprezzato queste parole ma ha dichiarato di non ritenere che una tassa potrebbe rappresentare una soluzione adeguata: “Una tassa di 5 o 20 penny non incoraggerà le persone a portarsi la propria tazza se comunque devono comunque sborsare 1,95 sterline per il caffè. Credo che ci sia bisogno di una risposta tecnologica, che modifichi la composizione delle tazze usa-e-getta, in modo che sia più semplice riciclarle, oppure che cambi il modo in cui si procede a riciclare”.
Facendo seguito ai commenti del ministro, il suo dipartimento ha dichiarato che al momento non esiste il progetto di introdurre una tassa sulle tazze per il caffè. Si stima che meno dell’uno per cento dei 2,3 miliardi di tazze di carta e di plastica utilizzate nel Regno Unito venga riciclato. In parte perché molte tazze sono un mix di questi due materiali. E in tutto il Regno Unito esistono soltanto due impianti che possiedono gli strumenti necessari per separare la carta dalla plastica per il riciclaggio.
Rispondendo ai commenti del ministro, un portavoce della catena Starbucks cafè ha dichiarato che “Noi lavoriamo a stretto contatto con i partner dell’industria per risolvere il difficile problema del riciclaggio delle tazze. Al fine di incentivare un comportamento più ambientalista offriamo uno sconto di 25 penny sulle bevande se i clienti portano le loro tazze riutilizzabili presso i nostri punti vendita”.
Fonte - indipendent.co
Traduzione – Laura Tajoli