Puglia, Vetro. Il Coreve ha incontrato i responsabili della gestione dei rifiuti
Prosegue la collaborazione avviata con le amministrazioni locali per il miglioramento della raccolta differenziata del vetro. I prossimi incontri sono previsti il 7 e l'8 aprile a Brindisi, Taranto e Foggia
01 April, 2016
Si è da poco concluso il primo giro dei tavoli tecnici organizzati anche quest’anno da CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) ed ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) con i rappresentanti delle OGA (Organi di Governo degli Ambiti Territoriali Ottimali, ex-ATO) e degli ARO (Ambito Raccolta Ottimale) responsabili della gestione dei rifiuti in Puglia. Nell'ambito dei programmi di sviluppo della raccolta differenziata del vetro nelle aree in ritardo, alla Puglia è dedicato uno specifico piano di attività, lanciato nel luglio 2015 e confermato per il 2016, che prevede risorse straordinarie disponibili per il potenziamento delle infrastrutture (acquisto di contenitori) e degli strumenti di comunicazione dedicati alla raccolta monomateriale dei rifiuti d’imballaggio in vetro.
“Una strumento, questo di un rapporto più diretto rispetto ai problemi della raccolta e dell'ambiente in generale, sicuramente efficace. Per un’amministrazione come la nostra, che sta modificando il proprio sistema di raccolta dei rifiuti, momenti di confronto come questi aiutano a progettare un sistema di raccolta il più possibile efficiente ed efficace rispetto sia al contenimento dei costi del servizio di raccolta ma soprattutto nel migliorare la qualità del materiale conferito al riciclo”. Lo afferma Pietro Petruzzelli, 'Assessore all'Ambiente del Comune di Bari.
Nel 2014-2015 le diverse iniziative messe in campo da Coreve ed ANCI in Puglia (4 ROAD SHOW regionali, 6 Tavoli di confronto operativi provinciali, Cofinanziamenti per l’acquisto di attrezzature e per attività di sensibilizzazione, con due formule ammissibili) hanno permesso di raggiungere e stimolare un confronto costruttivo con oltre il 70% dei Comuni, per oltre l'80% della popolazione servita, avviando un percorso di fattiva collaborazione tra il Consorzio e le Amministrazioni Locali che ha permesso di individuare gli strumenti più adatti a migliorare la quantità e la qualità di rifiuti d’imballaggio in vetro raccolti e avviati a riciclo.
Lo scorso anno sono stati finalizzati 5 progetti nei seguenti ARO: LE4 (Lecce), BT2 (Andria), BT1 (Barletta), FG1 (Manfredonia) e FG4 (Apricena).
I primi dati, a chiusura del 2015, fanno registrare risultati confortanti che invitano a proseguire su questa strada: i rifiuti d’imballaggio in vetro ritirati e avviati a riciclo direttamente dal Consorzio, a fronte di un corrispettivo economico dipendente dalla qualità del materiale il cui valore medio cresce, indicano un aumento del 21,5% a livello regionale, con una resa media pro-capite di oltre 18 Kg all’anno, contro una resa media di circa 15 kg, l’anno scorso.
La prima tornata dei tavoli tecnici organizzati quest’anno, la scorsa settimana, ha riguardato OGA (ex-ATO) delle province di Barletta, Andria e Trani, Bari e Lecce.
E proprio da Lecce arriva anche la soddisfazione di Andrea Guido: “Questa modalità operativa è la più efficace nel dialogo con noi amministratori, normalmente soffocati dall'eccessiva burocrazia. Momenti come questo consentono di superare gli stalli dell'operatività a volte farraginosa e raggiungere insieme e più rapidamente l'obiettivo per il benessere della nostra città e dei Comuni della Provincia”.
Agli incontri appena conclusi hanno partecipato 17 ARO su 22, con una percentuale che sfiora l'80% delle amministrazioni interessate coinvolte. Molte le questioni sul piatto: dai metodi più efficaci di raccolta per migliorare i servizi e aiutare a ridurre la pressione fiscale sui cittadini, agli accorgimenti per una corretta gestione del servizio (standard ottimali, controlli, sanzioni) alle campagne per una corretta informazione ai cittadini (ma anche ad operatori ed amministratori) fino alla gestione delle emergenze estive, relative agli stabilimenti balneari, aspetti peculiari di un territorio che vanta un patrimonio turistico-ricettivo d’eccellenza e, proprio per questo, richiede attenzione e servizi con standard adeguati per residenti e turisti.
Ai prossimi incontri, dunque, previsti il 7 e l'8 aprile prossimo a Brindisi, Taranto e Foggia.