Avviata dalla Regione Lazio la seconda fase della campagna per la sicurezza stradale
Nel 2014, nel Lazio si sono verificati oltre 20 mila incidenti. La Regione Lazio ha ora inviato insieme al bollo auto delle lettere di cortesia che invitato a guidare in maniera responsabile
18 May, 2016
Prosegue l’impegno della Regione Lazio per la sicurezza stradale. Nel secondo invio delle lettere di cortesia per il bollo auto che stanno arrivando in questi giorni agli automobilisti residenti nel Lazio, c’è infatti un box che invita a guidare in maniera responsabile. Un messaggio importante che viene inserito accogliendo la proposta dell’associazione Vivinstrada, consapevole che la sensibilizzazione e la prevenzione sono fondamentali per evitare morti in strada.
“Modera sempre la velocità in prossimità di pedoni, ciclisti e motociclisti. Sono le persone più vulnerabili e rappresentano il 50% delle vittime totali della strada. Guidiamo in maniera responsabile!” è l’avviso riportato sulle lettere. Una buona occasione quindi per richiamare l’attenzione su un fenomeno preoccupante, quello dei morti in strada causati dalla guida distratta, dall’alta velocità, dal mancato rispetto della distanza di sicurezza o della segnaletica.
“Nel 2014, nel Lazio si sono verificati oltre 20 mila incidenti, che hanno causato la morte di 371 persone e il ferimento di altre 28.595. Vogliamo che questi numeri diminuiscano drasticamente – ha dichiarato la Consigliera Regionale Cristiana Avenali – I limiti di velocità e il potenziamento delle Zone 30, su cui stiamo lavorando nella Regione Lazio, sono strumenti efficaci per cercare di evitare morti e feriti in strada, ma non bastano senza un’adeguata educazione degli automobilisti. La sensibilizzazione in questo campo è fondamentale, e lo strumento delle lettere, diretto e capillare, è un valido mezzo in questo senso, che contribuisce a costruire l’idea di mobilità nuova su cui la Regione sta puntando molto”.