Conclusa l’edizione 2016 di Magnalonga in bicicletta: oltre 250 km percorsi in 8 edizioni da più di 4000 ciclisti
Torna la Magnalonga in bicicletta l'evento annuale che coinvolge centinaia di ciclisti in una pedalata a tappe tra i sapori dell'Italia
23 May, 2016
Giunta all’ottava edizione è tornata a Roma la Magnalonga in Bicicletta, passeggiata su due ruote organizzata dal Circolo Legambiente Mondi Possibili e dall’A.P.S. Tavola Rotonda in collaborazione con Legambiente Lazio, FIAB Roma NaturAmici e oltre 150 tra volontari e partner dell’iniziativa.
Quest’anno al centro dell’evento, i molteplici sguardi sulla città: punti di vista e osservazione talvolta insoliti, grazie ai quali raccontare una metropoli che cambia. Un tema attuale, complici le amministrative alle porte, che rimanda all’annoso problema della mobilità (in)sostenibile della capitale. I 500 partecipanti, pacificamente e con il sorriso stampato sui volti, hanno sostato in cinque punti scelti per raccontare la bellezza di una città che ha bisogno di socialità.
Il racconto di quest’anno è stato incentrato sulle sfaccettature di una città vista non solo con gli occhi dei romani ma anche con quelli di protagonisti silenziosi: a supportare l’iniziativa attraverso animazioni, laboratori e spettacoli sono stati infatti, tra gli altri, migranti, pazienti psichiatrici provenienti dai DSM capitolini, disabili, rappresentanti dello sport “al femminile”, giovani studenti, volontari europei e tanti protagonisti del tessuto associativo romano che, nonostante le difficoltà si impegna quotidianamente per rendere la nostra città più bella e vivibile.
E’ con questo spirito che sabato 21 maggio Magnalonga è tornata a colorare, per 25 chilometri, vie e parchi cittadini, con l’intento di scorgere la bellezza anche dove non ci si aspetta di trovarla. Quest’anno protagonista è stata nuovamente la periferia: partito da Villa Gordiani, il cordone di ciclisti, ha compiuto un percorso ad anello che ha toccato inoltre il Parco di Tor tre Teste, quello degli Acquedotti, il Parco 17 aprile 1944 e i Giardini di via Carlo Felice.
“La Magnalonga quest’anno si è impegnata a esplorare punti di bellezza poco conosciuti animandoli con progetti culturali e di inclusione sociale. – dichiarano Roberta Miracapillo, presidente del circolo Legambiente Mondi Possibili e Lorenzo Barucca presidente dell’Aps Tavola Rotonda – Abbiamo voluto dimostrare che una Roma diversa è possibile e che per far ripartire la nostra città occorre puntare sulle periferie. Il successo dell’iniziativa è reso possibile ogni anno dalla presenza di oltre 100 volontari e dei tanti partner che sostengono l’iniziativa e che hanno consentito di erogare 2500 degustazioni”.
“Questa nuova edizione della Magnalonga ci dimostra ancora una volta che pedalare a Roma è bello e se lo si fa in compagnia, lo è ancora di più – dichiara Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – la mobilità della Capitale è decisamente insostenibile e replica watches abbiamo bisogno di più Carsharing, tram e metro. Ma abbiamo bisogno anche di mobilità dolce e di biciclette per le quali è fondamentale una rete di bike lane affidabile e di progetti importanti come quello del GRAB. A Roma servono anche ciclisti perché per muovere le bici non ci vuole il petrolio ma solo buon cibo, meglio ancora se proveniente da filiera corta, da agricoltura biologica e ottenuto dall’impegno di tanti piccoli produttori e imprenditori dei nostri territori: la Magnalonga ci ricorda anche questo”.
L’evento è rientrato nel calendario degli eventi locali dell’agenzia nazionale per i giovani e della rete eurodesk in occasione del ventennale del Servizio Volontario Europeo.