LETTI PER VOI - Bicicletta è tornata la passione
- da Repubblica del 11.10.2005
11 October, 2005
Paghiamo lo scotto di una cultura mediterranea, latina, un po´ pigra. Questa era la spiegazione fino a non molto tempo fa. E poi Roma è su sette colli: è piena di discese ma soprattuttto di molte salite. Contrordine: sono diventate tante, nelle strade della nostra città, le biciclette. Non quelle della domenica, ma le bici usate come mezzo di trasporto. Si fa di necessità virtù. Non paghi una lira di benzina- bollo-assicurazione, ti sposti rapidamente, non hai nessun problema di parcheggio, e bruci anche calorie, ti tieni in forma, fai ginnastica. Le molte persone che finora accampano la scusa dello smog per non muoversi in bici sappiano che si tratta di un luogo comune: da una recente ricerca medica citata dal WWF risulta che un automobilista respira da due a cinque volte più sostanze inquinanti rispetto a un ciclista sullo stesso percorso. E così sempre più ex automobilisti si stanno decidendo a passare dall´ecologia delle chiacchiere a quella dei fatti. Internet pullula di siti specializzati e di blog di ciclisti che vogliono condividere con gli altri i loro itinerari e le loro scorciatoie fai da te per raggiungere determinati punti della città evitando completamente le salite e se possibile i nodi più trafficati.
La bici è meglio vecchia: non dà nell´occhio e fa meno paura lasciarla legata ad un lampione. Gli ultimissimi modelli in fibre di carbonio e titanio, sellini al gel e playstation sul manubrio sono puro sogno: stanno alla nostra bici come una Ferrari Testarossa sta a una Panda di seconda mano. Dal Salone del Ciclo di Milano arriva la conferma che è in continuo aumento in tutta Italia l´uso della bici, anche se le vendite sono calate del 10 per cento. Negli ultimi quattro anni le piste ciclabili a Roma sono raddoppiate, passando da 74 km a 153. Ancora troppo pochi.