Paola Muraro: chi è la nuova assessora alla sostenibilità ambientale di Roma
Insediata ieri la Giunta Raggi al Campidoglio. Paola Muraro, presidente ATIA-ISWA, è la nuova assessora alla sostenibilità ambientale: a lei il compito di occuparsi dei rifiuti della Capitale
08 July, 2016
È Paola Muraro la nuova assessora alla sostenibilità ambientale nella Giunta di Virginia Raggi, presentata ieri, 7 luglio, in Campidoglio.
Veneta, 52 anni, esperta ambientale: Paola Muraro è Presidente dell’ Associazione Tecnici Italiani per l’Ambiente ATIA-ISWA, che ha finalità di promuovere lo sviluppo di una gestione dei rifiuti sostenibile. Laureata in Scienze Agrarie presso l’ Università degli Studi di Bologna nel 1990, Muraro ha lavorato dal 1992 per Enti Pubblici e Società Private nel campo del recupero e trattamento dei rifiuti organici, è stata consulente dell’AMA e ha conseguito numerosi attestati nel settore della “Disciplina e Gestione dei Rifiuti Solidi”. “Quella che dobbiamo affrontare è una sfida titanica, ho accettato la proposta del sindaco perché è una donna determinata e metodica”, ha detto Paola Muraro intervenendo nei giorni scorsi al Forum Rifiuti di Roma.
A lei spetterà il compito di occuparsi, tra le altre cose, della difficile problematica dei rifiuti della Capitale. Proprio su questa tematica è stata attaccata, ancor prima di essere ufficialmente eletta, per alcune sue dichiarazioni passate che secondo Zero Waste Lazio andrebbero in direzione “pro-inceneritori”.
“A Roma non ci sarà nessun inceneritore”, ha detto Paola Muraro, rispondendo alle critiche. “Nella raccolta differenziata a Roma c’è stato aumento, ma bisogna fare meglio. Il nostro obiettivo è introdurre tariffe premianti, in modo che chi riciclerà di più avrà un vantaggio economico”.
A poche ora dalla nomina, Paola Muraro ha incontrato ieri sera Ama, secondo quanto riportato da Ansa. “Ho chiesto ad Ama di iniziare a pulire la città. Nelle prossime ore - annuncia Muraro, interpellata dall'ANSA - l'azienda programmerà una pulizia straordinaria in alcune zone, dove i cittadini segnalano che le cose proprio non vanno. Fortini, il presidente dell'Ama, ha detto che mercoledì la città verrà pulita. Le risorse ci sono, diamogli fiducia”. Altrimenti “ho gli strumenti per agire”, ha sottolineato.
Un tecnico, Paola Muraro, pronto a girare per la città e a monitorare la situazione quotidiana. “Metteremo in pratica il programma del MoVimento, ma prima di tutto, prima di programmare, è necessario pulire la ‘casa’”, ha ribadito ad Ansa. "Poi, ovviamente, ci sono anche altri problemi da affrontare: dal taglio dell'erba ai canili”.
Per la Muraro, come affermato nelle vesti di presidente ATIA-ISWA nel maggio scorso, “è necessario comprendere che una gestione sostenibile dei rifiuti è fatta di più fattori: una pianificazione sostenibile da parte delle pubbliche amministrazioni, una adeguata presenza degli organi di controllo, una adeguata presenza di impianti e soprattutto l’impegno dei cittadini”.
Tra le urgenze individuate da Paola Muraro, c’è “la realizzazione dell’impiantistica necessaria al recupero delle frazioni oggetto di raccolta differenziata” con la “collaborazione con la Regione. Il riciclo e il recupero di materia sono una necessità ambientale, ma sono anche un’opportunità economica ed occupazionale per favorire lo sviluppo di un territorio. A questo proposito, anche sulla base dei target e delle opportunità di finanziamento europei, dovrebbero essere valutate la realizzazione di impianti nuovi o la riconversione di impianti esistenti per il recupero dei rifiuti organici differenziati”.