"Nei prossimi giorni con la giunta metterò al vaglio l'ipotesi di un duro incremento delle sanzioni nei confronti di chi si macchia di comportamenti lesivi per le persone e l'ambiente". A dirlo è stata ieri la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso della sua visita a Tor Bella Monaca, quartiere della Capitale dove nei giorni scorsi è stata segnalata situazione d'emergenza rifiuti denunciata dai cittadini.

Siamo andati a vedere a quanto ammontano ad oggi le multe comminate dall'AMA per infrazioni al Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani. 

Tra i compiti di AMA c'è infatti anche quello di svolgere attività  di Mediazione Sociale, cioè di informazione sulle corrette modalità di consegna dei rifiuti per ognuna delle frazioni interessate dalla raccolta differenziata (organico, multimateriale e cartone). Attività che nel 2015 ha portato a 22.789 "ammonimenti" ai cittadini: in quel caso, oltre all'informazione ai singoli cittadini, alle utenze commerciali di ogni area coinvolta da questa attività di prevenzione, gli agenti accertatori consegnano un opuscolo informativo specifico per la separazione delle diverse tipologie di rifiuto.

Per quanto riguarda le multe, secondo quanto comunicato dall'azienda municipalizzata che si occupa dei rifiuti, dal 1 gennaio al 2 luglio 2016 complessivamente sono state disposte 9.637 sanzioni, dato più alto rispetto a quello dichiarato lo scorso anno, sempre a luglio, quando erano 7.905 le sanzioni disposte dagli Agenti Accertatori AMA nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 25 luglio 2015. 

Un dato che, comparato con il numero di agenti accertatori presenti sul territorio, risulta decisamente elevato: secondo quanto comunica AMA, gli agenti accertatori a servizio esclusivo sono 42, coadiuvati da altri dirigenti e dai capi area. 

Andando a vedere il dettaglio, AMA afferma che nel 2016 solo per la voce riguardante "veicolo in sosta davanti a cassonetto stradale" sono state elevate 6.364 multe.

In materia di raccolta differenziata, si parla invece di 576 multe per errato conferimento di diverse diverse frazioni di rifiuto (€100 euro), 1372 per errato utilizzo/custodia di contenitori condominiali assegnati (€ 100 euro), 248 per errato conferimento della frazione indifferenziata "porta a porta" (€ 100 euro), 325 per errato conferimento della frazione umida (€ 100 euro), 154 per errato conferimento di imballaggi cellulosici (cartoni) e carta (€ 100 euro), 137 per errato conferimento del multimateriale (€ 100 euro), 322 per mancata differenziazione e abbandono generico (€ 100 euro).