Gruppo A2A, pianificare la sostenibilità per promuovere l’economia circolare
Nell'incontro di Milano alla Fondazione Catella, presentata la politica di sviluppo sostenibile di A2A. Ecco gli obbiettivi riguardo l'economia circolare, il percorso di decarbonizzazione, reti e servizi e le risorse umane
12 July, 2016
A2A si impegna
per un business sempre più sostenibile.
A Milano, lunedì 11 luglio, il presidente Giovanni Valotti, l’amministratore delegato Valerio Camerano e il presidente del Comitato Territorio e Sostenibilità Stefano Pareglio hanno presentato la “Politica della Sostenibilità al 2030” e il “Piano di Sostenibilità 2016-2020”.
Si parte dai 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile al 2030 delle Nazioni Unite, per dare loro un contributo tangibile per “delineare una visione del futuro fondata sulla sostenibilità, declinandola in impegni concreti, quantificati e misurabili, dei quali daremo conto anno dopo anno ai nostri interlocutori”, ha affermato Giovanni Valotti.
I principali obiettivi di A2A al 2030 sono i seguenti:
Economia circolare:
- 70% di raccolta differenziata nei comuni serviti
- 99% dei rifiuti urbani raccolti avviati a recupero di materia o energia
- 100% di territori raggiunti da iniziative per la riduzione il riuso e il recupero di rifiuti
- Capacità di recupero della materia negli impianti di proprietà del Gruppo equivalente almeno al totale dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato
Per quanto concerne il percorso di decarbonizzazione si punta a:
- -62% emissioni CO2 degli impianti di generazione elettrica (su media 2008-2012)
- -37% intensità carbonica (gCo2/kWh) della generazione elettrica (su media 2008-2012)
- 50% calore derivante da combustibili non fossili o di recupero nel mix impiegato per teleriscaldamento e teleaffrescamento ad alta efficienza
- -46mila tonnellate all'anno di CO2, grazie alla promozione dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili negli usi finali
Nel settore delle reti e dei servizi gli impegni sono:
- +30% incremento di carico massimo sostenibile dalla rete di distribuzione elettrica in caso di ondate di calore
- 15% di reti smart (automazione avanzata) sul totale della rete
- 20% investimenti smart sul totale di investimenti nella Bu Reti e Calore
Per la People Innovation A2A vuole:
- 100% dei dirigenti con MBO (Management By Objectives) di Sostenibilità e dipendenti valutati su parametri di CSR (Corporate Social Responsibility), entro il 2020
- 20% di diffusione smart working tra i dipendenti in modo sistematico, per i ruoli dove applicabile
- -25% riduzione dell’indice infortunistico ponderato (indice di frequenza x indice di gravità) al 2020, rispetto alla media 2013-2015
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