Un blitz a sorpresa per verificare di persona la situazione dei rifiuti a Roma: questa mattina la sindaca Virginia Raggi, accompagnata dall’assessora alla Sostenibilità ambientale Paola Muraro, si è recata infatti all'impianto Tmb di Rocca Cencia.
Si tratta dell'impianto di trattamento rifiuti Ama che serve il quadrante est della città e consente la lavorazione del rifiuti indifferenziato da trasformare in Cdr e, in una seconda struttura, la separazione dei contenitori di vetro, plastica e metalli da avviare alla filiera del recupero.

"Condizioni di lavoro pessime, fa caldissimo, sono senza parole", ha commentato la sindaca Raggi nel corso del sopralluogo in diretta sulla sua pagina Facebook.

"È un sistema fallimentare che deve essere cambiato - ha proseguito la prima cittadina - abbiamo visto come viene selezionata la spazzatura, gli stessi operatori ci dicono che è un impianto inutile. La soluzione di Ama è quella di incenerire i rifiuti ma non è questa la strada. In realtà le soluzioni sono altre" ha affermato la sindaca. "La strada non è quella dell'incenerimento". Per Raggi, che in mattina ha incontrato anche il servizio giardini, è necessario "semplificare, stabilire ambiti e competenze" per far sì che tutto funzioni al meglio. 

Mancata manutenzione degli impianti e dei mezzi è quanto ha voluto sottolineare durante il blitz l'assessora Paola Muraro. "È da anni che denuncio disservizi ma nessuno è mai intervenuto". Durante il blitz, è emerso come alcune linee siano fuori uso, cosa che  avrebbe impedito il conferimento dei rifiuti rallentando in questi giorni la raccolta. 

Il blitz fa seguito alla visita, ieri, a Tor Bella Monaca, dove la sindaca si è voluta recare in seguito alle segnalazioni di degrado e sporcizia arrivate dai residenti, in particolare da alcuni bambini cheavevano ripreso numerosi topi correre nei pressi dei cassonetti della spazzatura del quartiere. Dopo un primo intervento di pulizia da parte dell’Ama ora si provvederà alla completa bonifica e derattizzazione dell’area. Un’operazione, hanno spiegata sindaca e assessora, destinata ad avere continuità nel tempo con la costituzione di un vero e proprio piccolo ‘pool’ di intervento. 

“Ringrazio i ragazzi di Tor Bella Monaca per la segnalazione – ha scritto la sindaca su Facebook – il cambiamento comincia dalla collaborazione tra cittadini e istituzioni”. Conseguente l’invito a inviare segnalazioni di degrado anche su Twitter utilizzando l’hashtag #RomaPulita. 

Le verifiche sul territorio continueranno e procederanno di pari passo con i report quotidiani e settimanali inviati dall’Ama su richiesta dell’amministrazione. Lo stesso piano di pulizia straordinario avviato nei giorni scorsi sarà sottoposto a costanti controlli. Allo studio anche sistemi di videosorveglianza e la collocazione nelle aree più complesse di controllori per multare chi sporca la città e nello specifico chi non rispetta il corretto conferimento dei rifiuti domestici e di quelli delle utenze commerciali.