Sondaggio sulla raccolta differenziata in casa a Torino. Nei quartieri del porta a porta cittadini virtuosi
Dalle interviste volanti condotte da una Sentinella dei Rifiuti di Eco dalle Città in corso Casale e Corso Turati si rovesciano i risultati di Vanchiglia (dove la raccolta è stradale) Il 92% afferma di differenziare in casa tute le frazioni. A mancare solo qualche caso di organico.
13 July, 2016
La notizia è di poche righe ma è costata un po' di lavoro di ricerca ad Eco dalle Città, in particolare alla "sentinella dei rifiuti", Federico Bonaventura. Su 100 intervistati in due quartieri dove la raccolta è PORTA a PORTA, il 92% differenzia in casa tutte le frazioni, carta, plastica, vetro e organico (a Torino le lattine vanno con l'organico). Solo l' 8% NON differenzia qualcosa, e questo qualcosa, indovinate un po', è l'organico. Per capire questo dato bisogna ritornare all'analogo sondaggio fatto in vari punti del quartiere Vanchiglia, dove la raccolta è ancora stradale, e dove si era riscontrato un livello di differenziazione domestica molto basso, con l'organico ai livelli minimi.
Evidentemente dove c'è il porta a porta le abitudini cambiano. Anche per la carta, che pure a Torino è porta a porta in tutti i quartieri, grazie alla raccolta di Cartesio, ma che nel sondaggio fatto in Vanchiglia molti cittadini ammettevano di non differenziare. In ogni caso anche nel sondaggio fatto in piazza Borromini e attorno a corso Turati le ( poche) carenze dichiarate si concentrano sull'organico. Da notare che a contribuire ai 92 su 100 che dichiarano di differenziare l'organico in casa ci sono anche alcuni cittadini, abitanti della collina, che dichiarano di fare l'auto compostaggio.