Auto: nel 2016 il 60% delle immatricolazioni è Diesel. Male Gpl, metano ed elettriche
Nei primi sei mesi del 2016 crescono solo le immatricolazioni di auto diesel e benzina, bene le ibride +48%. Raggiunti i livelli di vendite del 2007
15 July, 2016
Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a giugno le immatricolazioni di auto ammontano a 1.507.303 unità, in rialzo del 6,5% rispetto allo stesso mese del 2015. Nel primo semestre dell’anno, i volumi immatricolati si attestano a 8.090.870 unità, pari al 9,1% in più rispetto a gennaio-giugno 2015. ACEA fa notare che i volumi immatricolati a giugno 2015 sono vicini a quelli di giugno 2007, appena prima che il mercato auto fosse colpito dalla crisi economica globale.
Il mercato europeo
“A giugno, il mercato europeo registra il trentaquattresimo mese consecutivo in crescita e chiude il primo semestre sopra gli 8 milioni di nuove immatricolazioni” afferma Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Il risultato del mese è trainato dalla crescita di Italia (+11,9%), Spagna (+11,2%) e Germania (+8,3%), mentre il mercato francese rimane stabile (+0,8%) e quello inglese mostra una lieve contrazione (-0,8%) per via del crollo della domanda dei privati – forse influenzata dal calo del clima di fiducia dopo gli esiti del referendum sulla Brexit - ma resta in linea con il consolidamento previsto dopo un 2015 da record. Di contro, sempre nel Regno Unito, si segnala un balzo in avanti delle immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa (+16,9%).
Come già nel mese, nel primo semestre, solo Italia (+19,2%) - che, ricordiamo, supera il milione di immatricolazioni per la prima volta dal 2011 - e Spagna (+12,5%) riportano rialzi a doppia cifra, seguite da Francia (+8,3%), Germania (+7,1%) e Regno Unito (+3,2%)”.
La situazione in Italia
In Italia, le immatricolazioni si attestano, a giugno, a 165.208 unità (+11,9%). Secondo i dati ISTAT, a giugno l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,1% su base mensile e una diminuzione dello 0,4% su base annua (era -0,3% a maggio). Si riduce, intanto la flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati a livello tendenziale (da -10% a maggio a -8,1% a giugno).
Il mercato in base all'alimentazione
Nel cumulato da inizio anno le nuove registrazioni sono ammontate a 1.041.854 autovetture con un rialzo del 19,2%. Le immatricolazioni delle auto a benzina registrano un incremento a giugno del 20% e conquistano il 33% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento del 15% e una quota del 57%. Il mercato delle auto ibride registra un aumento del 29%; le auto a gpl e a metano invece perdono rispettivamente il 23% e il 32% del mercato. Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa si riducono del 20% circa rispetto a giugno 2015 e pesano per il 10% del mercato totale, erano circa il 14% a giugno 2015.
In gennaio-giugno 2016 le auto a trazione diesel crescono del 20,5% e quelle a benzina del 32%, le vetture ibride registrano un incremento del 48%, mentre le elettriche calano del 27%. Segno negativo del 14% circa per il mercato delle auto a trazione alternativa, per la forte contrazione del mercato delle autovetture a gas: le vetture a GPL in sei mesi perdono il 20% del mercato rispetto ad un anno fa e 2,7 punti di quota, mentre le vetture a metano perdono oltre il 23% dei volumi e 1,4 punti di quota