Scuole primarie: a Milano da ottobre frutta fresca all'intervallo del mattino
"Frutta a metà mattina": l'esperimento si estende a tutte le scuole primarie, per fare merenda in modo più sano e limitare gli sprechi (a pranzo la frutta è spesso avanzata). Si conclude così l’esperienza di Gabriella Iacono alla guida di Milano Ristorazione
07 September, 2016
Dal mese di ottobre l’intervallo di metà mattina in tutte le scuole elementari della città vedrà l’introduzione della frutta fresca. Un progetto sperimentale, avviato da Milano Ristorazione lo scorso anno in una decina di istituti, che dovrebbe diventare così una buona pratica alimentare in tutte le scuole primarie cittadine, dove 46 mila bambine e bambini avranno modo di fare merenda in modo più sano, acquisendo un’abitudine preziosa per la loro salute alimentare.
“Frutta a metà mattina è molto più che uno slogan, è un modello virtuoso, un caposaldo dell’educazione alimentare - dichiara Gabriella Iacono, Amministratore Unico di Milano Ristorazione - e la nostra città, con la forza dei propri numeri, può e vuole essere un traino per tutto il Paese nell’introduzione di questa buona pratica in modo strutturale, per tutti, tutti i giorni”.
Il progetto, che riprende alcune sperimentazioni realizzate con la disponibilità di educatori e genitori, si propone di sostituire in modo completo la merenda acquistata dalle famiglie e consumata abitualmente a scuola, anticipando a metà mattina la somministrazione della frutta prevista a fine pasto, proposta che da sempre piace poco ai bambini; dalle testimonianze raccolte dal Eco dalle Città col progetto Formichine Salvacibo, è emerso come la frutta sia spesso avanzata, sui tavoli delle mense scolastiche.
Diverse quindi le finalità del progetto: migliorare l’equilibrio della giornata alimentare degli alunni; abituare il gusto, rinforzando i comportamenti positivi; permettere l’adozione di un corretto stile alimentare; favorire un maggiore consumo degli alimenti del pranzo a scuola, e ridurre gli sprechi alimentari.
A partire dall’inizio del mese prossimo, dunque, verrà introdotto il consumo di frutta di stagione a metà mattina per tutto l’anno scolastico 2016/2017. Ciò nella speranza che, entro la fine dello stesso - dichiarano Comune e Milano Ristorazione - il progetto sia fatto proprio e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, in modo da poterlo confermare per i prossimi anni ed estendere anche alle scuole dell’infanzia.
“Siamo molto orgogliosi che Milano consolidi buone abitudini alimentari tra i suoi cittadini più piccoli, grazie a un sistema di refezione scolastica che investe nella salute e nella scelta di cibo sano - ha detto la vicesindaco e assessora all’Educazione, Anna Scavuzzo -. Colgo l’occasione per ringraziare Milano Ristorazione per il crescente contributo che in questi anni ha saputo garantire alla città, e in particolare la dottoressa Gabriella Iacono per la grande capacità e il costante impegno con cui ha svolto il suo compito. L’azienda continuerà nel percorso di innovazione e di ricerca di una sempre maggior qualità del servizio da lei seguito in questi anni”.
Con il raggiungimento di
questo traguardo, infatti, si chiude anche l’esperienza di
Gabriella Iacono alla guida di Milano Ristorazione. In carica dal
settembre 2011, nella veste di presidente prima e di amministratore
unico dopo, anticipando di pochi mesi la scadenza naturale del mandato,
la Iacono ha ritenuto di rimettere al Sindaco di Milano il mandato ricevuto
durante la scorsa consigliatura, in modo da fornire la possibilità al Comune di
rinnovare subito il vertice aziendale, in concomitanza con l’inizio della nuova
amministrazione.
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