Cibo: ecco i 4 progetti vincitori del bando 'Sistema alimentare locale più equo e sostenibile' a Torino
In attesa dell'ufficialità da parte degli organizzatori, pubblichiamo i vincitori del bando di concorso "Micro-azioni per la creazione di un sistema alimentare locale più equo e sostenibile". La votazione on line su Facebook ha visto trionfare VOV102 (1,6 mila Like), UniToGO (1,3 mila Like), Foodsharing (1,1 mila Like) e AGAPE-Associazione Gastronomica Peruviana (1 mila Like)
18 September, 2016
Si sono chiuse alle ore 12:00 di lunedì 19 settembre le votazioni per i progetti pre-selezionati nell’ambito del progetto per il bando di concorso "Micro-azioni per la creazione di un sistema alimentare locale più equo e sostenibile" a Torino. La votazione è avvenuta tramite web avviene dal 10 al 19 settembre. E' stato possibile votare i progetti sulla pagina Facebook dedicata. Come previsto dal bando, i primi 4 classificati (per numero di voti) saranno premiati con 2.500 € (al lordo delle ritenute di legge) per la realizzazione delle attività descritte dal progetto. Pubblichiamo di seguito i risultati finali della votazione. In neretto i quattro progetti che hanno ottenuto più voti. Per la proclamazione, occorre tuttavia attendere la comunicazione ufficiale anche alla luce di una segnalazione presente nei commenti Facebook, ”Accidenti che balzo in avanti innaturale! Quasi 500 voti in un'ora”, a cui tuttavia ha risposto l’Attività di Cooperazione Internazionale e Pace Città di Torino sottolineando che sono diversi i fattori che spiegherebbero le motivazioni degli aumenti di “like” segnalati come anomali in questi giorni”.
La proposta intende attivare forme di dialogo diretto tra i soggetti strategici della filiera alimentare locale identificando nuove possibilità di intererazione, collaborazione e promozione tra la cultura gastronomica peruviana e locale. La proposta intende favorire la conoscenza reciproca derivate da necessità e possibilità di approvigionamento dei prodotti agroalimentari locali.
- Nutrirsi di paesaggio: orti, teatro educazione nel quartiere alta Parella - AIAPP-Associazione Italiana del Paesaggio Piemonte Valle d'Aosta - 184 Like
Tutta la popolazione, chi fa e chi guarda, chi vive, chi passeggia, chi critica (affinché cambi idea!). Il beneficio di uno spazio pubblico da utilizzare per produrre, oltre che per giocare, leggere, riposare. Unire l’utile al dilettevole, per un verde più amato e rispettato. Giovani richiedenti asilo politico che hanno la possibilita’ di apprendere capacità professionali spendibili nel loro percorso di inclusione sociale. Gli stessi compiendo attività di volontariato possono restituire in parte il debito sociale nei confronti della società ospitante.
- Courtyard Playground: orti e cortile scolastico e integrazione alla scuola Sabin - Architettura Senza Frontiere 319 Like
I fondi del concorso finanzieranno parte dei laboratori nella scuola Sabin di Torino (nell'ambito del progetto Courtyard Playground) con lo scopo di condividere azioni a supporto di una corretta alimentazione, e la realizzazione dei pannelli esplicativi sul sistema alimentare locale.
- Rassegna estiva di cinema all’aperto a tematica culinaria nelle bocciofile Torinesi - Associazione culturale Les Petites Madelines 329 Like-
Piccola rassegna di Cinema di Buon Gusto 2017: rassegna estiva di cinema all'aperto a tematica culinaria itinerante nelle Bocciofile torinesi, accompagnata da una cena a tema con produttori locali e sostenibili in collaborazione con i food alternative networks cittadini
- Orti alti: cura dell’orto ed inserimenti lavorativi - Associazione GAPS 663 Like
L'azione si inserisce all'interno del progetto "Ortoalto Le Fonderie Ozanam". L'azione proposta è finalizzata all'attuale manutenzione dell'orto e il suo obiettivo principale è l'inserimento lavorativo di due soggetti appartenenti a categorie vulnerabili, in particolare richiedenti protezione internazionale e/o soggetti ai quali è già stata riconosciuta.
- “Spigolatura”: lotta allo spreco e sostegno ai piccoli produttori - Associazione LVIA 305 Like
Dar vita a un progetto di "spigolatura sociale" (come la "raccolta delle spighe nei campi dopo la mietitura" per ridurre gli sprechi) sul territorio piemontese coinvolgendo tutti i portatori di interesse: aziende, produttori, associazioni e istituzioni. Si vuole realizzare un piattaforma che permetta l'incontro diretto tra produttori - che riescono a collocare i propri prodotti in un circuito sociale . e cittadini/consumatori, con l'intermediazione del Terzo settore.
- Scarti alimentari, compost ed orti: sensibilizzazione e costruzione di una compostiera - Associazione Variante Bunker 341 Like
Tra gli obiettivi del progetto, offrire la possibilità alla comunità di ortolani già esistente al Bunker di poter mettere a disposizione i prodotti dei loro orti. Tra le azioni, una campagna di sensibilizzazione sullo scarto alimentare compostabile, autocostruzione di una compostiera, invito agli abitanti del territorio a portare i loro scarti nella compostiera del Bunker, implementazione della produzione degli orti del Bunker, messa a disposizione da parte degli ortolani dei prodotti agricoli derivati dagli orti, mercato periodico aperto alla cittadinanza, punto di raccolta del compost per la città e i suoi cittadini.
- Orto migrante: convivenza di culture nella condivisione di un orto - Cooperativa Carapace 29 Like
Il progetto propone la creazione di un luogo di inclusione sociale sul territorio, capace di fare convivere culture diverse attraverso la condivisione di un obiettivo comune (la realizzazione dell'orto). Favorire la partecipazione attiva di migranti e cittadini, attraverso lo scambio di competenze per la realizzazione di un orto urbano.
- Nati per soffriggere: valorizzazione di saperi e competenze culinarie dei migranti - Cooperativa Valdocco 228 Like
Il Progetto #NatiPerSoffriggere prevede una serie di azioni ad ampio raggio, alcune già sperimentate con successo in questi mesi, altre ancora in fase di studio. Sono attività che intendono far leva sulle conoscenze e competenze maturate dai migranti nel loro percorso di vita, nei rispettivi Paesi d’origine, valorizzando i saperi e le competenze acquisite in ambito culinario, ma non solo, per adattarle e renderle spendibili nel nostro contento per scopi occupazionali e/o di utilità sociale;
- Recupero e distribuzione delle eccedenze di cibi degli eventi - Equoevento 203 Like
Il progetto prevede: contatto con organizzatori di eventi, gestori di location per eventi, ditte di catering, privati e accordo su tempi e modalità di ritiro. Recupero del cibo in eccedenza a fine evento, tramite l’utilizzo di un furgone adatto al trasporto di cibi. Trasporto a mense ed enti caritatevoli della Città di Torino
- Foodsharing Aurora: acquisizione senza moneta di surplus di cibo di qualità - Foodsharing 1,1 mila Like
Il progetto Foodsharing Aurora mira a: ottimizzare il consumo delle risorse edibili presenti in un contesto locale; ridurre la percentuale degli sprechi; ridefinire il ciclo di vita dei prodotti; condividere buone pratiche per la risoluzione dei problemi legati all’accesso al cibo, alla riduzione dello spreco, all’educazione alimentare, alla produzione sostenibile, sia a livello locale che globale. aumentare la consapevolezza e l’educazione alimentare e nutrizionale della comunità coinvolta; creare una mappatura dei donatori-fornitori e produttori, per facilitare l’acquisizione delle risorse e innescare dinamiche collaborative fra distinte realtà progettuali e sociali
- DiSoTTO: distribuzione solidale sul territorio torinese. Economia solidale, commercio equo e reti - I.So.La 142 Like
Realizzare una piattaforma on line che sia uno strumento per: commercializzare prodotti realizzati nel rispetto dei criteri dell'economia solidale; mettere in contatto i soggetti delle filiere solidali e integrarli tra loro (produttori e prosumer) e con i consumatori/utenti). Stabilire un "paniere" di prodotti del territorio che rispondano a criteri etici e renderlo visibile/accessibile. Attivare sul territorio processi di distribuzione e di aggregazione attorno a luoghi/soggetti significativi.
- Orto il “Boschetto”, consumo sostenibile e recupero de cibo - RE.TE. ONG 89 Like
Il progetto punta a sensibilizzare la cittadinanza verso un consumo alimentare più sano e sostenibile; rafforzare un meccanismo di scambio tra gli imprenditori della distribuzione e i cittadini più svantaggiati; rafforzare la rete di organizzazioni che si occupano di contrastare lo spreco alimentare. L'azione si inserisce nel progetto BARRIERA IN TRANSIZIONE, gestito da RE.TE. ONG che insiste sul territorio di Barriera di Milano.
- Progetto “D’Ortho” all’interno dell’esperienza di co-housing Dorho- Autoproduzione , mix sociale benessere delle famiglie in emergenza abitativa ospiti della struttura - Synergica 428 Like
Ampliamento dell'orto all'interno dell'esperienza di co-housing Dorho - Don Orione Housing. L'ampliamento dell'orto è necessario per raggiungere i seguenti obiettivi: creare una rete auto-produttiva di ortaggi autonoma e sufficiente a soddisfare i bisogni di circa 150 ospiti tra la residenza e gli alloggi; ampliare la zona coltivabile al fine di ottenere un ciclo produttivo stagionale continuo; favorire il mix sociale attraverso attività comuni come mezzo di socializzazione; coinvolgere gli ospiti in una forma di restituzione sociale del loro tempo nei confronti della struttura.
- UniToGO Food Lab: azioni concrete per promuovere la cultura dell’alimentazione in ambiente universitario - UniToGO 1,3 mila Like
Realizzazione di un ciclo di attività laboratoriali in ambito di educazione alimentare e nutrizionale utilizzando le tecniche e con l’ausilio di strumenti propri dell’educazione non formale tra cui workshop, giochi di ruolo, casi studio, simulazioni, discussioni guidate, cineforum. Il ciclo di attività sarà realizzato in maniera itinerante attraverso diversi sedi di Unito (almeno 5).
- Attivazione di community shop temporanei di prodotti agricoli artigianali italiani - VOV102 1,6 mila Like
Il progetto punta a coinvolgere almeno 10 tra Parrocchie, Scuole, Associazioni come sedi di Community Shop Temporanei di prodotti agricoli artigianali italiani prevenduti attraverso la piattaforma VOV102 (già operativa); promuovere negli abitanti la scelta del buon cibo di qualità proposto dai produttori agricoli coinvolti in VOV102 e di servirsi del Community Shop Temporaneo a loro più prossimo, a cui sarà devoluta una percentuale del valore della propria spesa a favore dei suoi progetti sociali e di assistenza.
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