Torino: ecco il nuovo progetto per le ciclabili di via Nizza
Presentato in Circoscrizione 8 dall'assessora Lapietra il progetto preliminare che cambierà l'aspetto dei primi 2,5km di via Nizza con più spazio per ciclisti e pedon
28 September, 2016
Via Nizza cambierà volto. Il progetto preliminare presentato dall'assessora ai Trasporti Lapietra in Circoscrizione 8, come scrive oggi lastampa.it, trasformerà sensibilmente i primi 2,5 km di Via Nizza (da Porta Nuova a piazza Bengasi).
Un intervento di “redistribuzione degli spazi per tutte le tipologie di mezzi” per aumentare la sicurezza, dicono dall'assessorato, che lascerà alle auto dai 7 agli 8 metri della carreggiata lasciando spazio a ciclisti e pedoni. Il progetto prevede non solo la realizzazione di nuove piste ciclabili (una per senso di marcia da Porta Nuova a piazza Nizza), ma anche l'abbattimento delle barriere architettoniche che insistono sugli incroci, la messa a dimora di 70 nuovi alberi (tra Porta Nuova e largo Marconi) e l'eliminazione di circa cento posti auto (tra via Valperga Caluso a largo Marconi, i maggiori interventi). Insomma un po' quelli che sono i concetti di base che animano il Bici Plan della Città di Torino.
“L’obiettivo – dice l'assessora Lapietra - è far coesistere in modo armonico tutti gli utenti: pedoni, ciclisti ed automobilisti” così da aumentarne la sicurezza riducendo anche “velocità delle macchine”. Il progetto preliminare già discusso nel gennaio 2016 adesso è al vaglio della Circoscrizione che dovrà segnalare eventuali criticità all'assessorato e ai suoi tecnici.
Il costo di tutta la “riqualificazione” di via Nizza è stimato attorno ai due milioni di euro, denari che provengono dal “progetto PON Città di Torino: pista ciclabile e sistemazione Via Nizza” presentato il 22 settembre in occasione della European Moblity Week nel seminario “Sicurezza stradale”. Sempre dall'assessorato ai Trasporti fanno sapere che il progetto diventerà esecutivo entro la fine del 2016 e, per l'apertura dei cantieri bisognerà aspettare l'estate 2017. Mentre il termine è previsto per il 2019.
Intanto in rete cominciano le prime osservazioni al progetto preliminare. Sul gruppo Facebook Torino Sostenibile il dibattito è tutto incentrato (per ora, nda) sulla soppressione dei posti auto, la doppia fila selvaggia e su chi è titolato ad avanzare proposte di modifica del progetto preliminare. Per ora da registrare c'è solo la modifica del titolo dell'articolo da parte de La Stampa da “Le piste ciclabili di via Nizza cancelleranno cento posti auto” a “In via Nizza due nuove piste ciclabili tra Porta Nuova e piazza Carducci”.