Muraro: "A Roma non c'è emergenza rifiuti"
L'assessora all'Ambiente del comune di Roma, Paola Muraro, interviene nuovamente a difesa del lavoro svolto dall'attuale giunta dichiarando che non vi è alcuna emergenza rifiuti nella capitale e che i TMB non sono al collasso
09 October, 2016
"Non c'è nessuna emergenza" ha detto l'assessora capitolina all'Ambiente Paola Muraro interpellata dall'Adnkronos in merito alla situazione degli impianti TMB per il trattamento dei rifiuti di Rocca Cencia e del Salario.
La difesa dell'assessora giunge dopo il violento attacco da parte del Messaggero che proprio oggi (lunedì 10 ottobre) ha sottolineato come gli impianti di Rocca Cencia e del Salario sarebbero ormai vicini al collasso. "I due impianti tmb di Rocca Cencia e Salario non sono al collasso - ha detto invece Muraro - dato che la domenica viene effettuata il 30% dell'attività è normale che abbiano raggiunto il punto più elevato quindi è una dinamica fisiologica. Non c'è nessuna emergenza, occorre evitare allarmismi".
E sulla questione è intervenuta direttamente anche Ama sottolineando come i servizi di raccolta in città siano sostanzialmente regolari. "Con cadenza quindicinale, nei fine settimana si procede alla periodica disinfestazione dei bacini di conferimento (a settimane alterne tra i due impianti), mantenuti per questa ragione pressoché vuoti. - ha dichiarato l'azienda in una nota - Ogni fine settimana complessivamente nei bacini insistono in media circa 2000 tonnellate di rifiuto urbano residuo. Con gli scarichi del sabato e della domenica, essendo chiusi gli impianti di destinazione post trattamento, si registra un fisiologico incremento della giacenza nelle ricezioni. Con la ripresa delle attività di inizio settimana (turni regolari della produzione, ripresa dei trasporti e dell’accettazione negli impianti di destino) viene ripristinata la regolare funzionalità."
"L’attuale management è costantemente impegnato nel monitoraggio dello stato degli impianti e dell’andamento dei carichi di materiale in entrata e in uscita. - prosegue Ama - E’ stato tra l’altro istituito ed è già attivo, anche un gruppo di lavoro per garantire la programmazione settimanale dei flussi dei rifiuti con l’obiettivo di ottimizzare le potenzialità degli impianti di trattamento aziendali."
"I mezzi in turno per i giri di raccolta sono disponibili secondo il programma prestabilito.- conclude l'azienda dei rifiuti della capitale - Qualche ritardo sulla raccolta può avvenire in caso di veicoli parcheggiati impropriamente davanti ai cassonetti stradali. In questi casi, comunque, il giro saltato viene recuperato entro il turno successivo. In alcune aree confinanti con i comuni limitrofi continua a registrarsi purtroppo il deprecabile fenomeno dell’abbandono o dell’errato conferimento dei sacchetti d’immondizia presso le batterie di cassonetti della Capitale. Fenomeni di sovraccarico di alcune postazioni stradali, inoltre, si registrano puntualmente anche in aree prossime al “porta a porta” cittadino. Per contrastare il fenomeno del “pendolarismo dei rifiuti”, Ama ha intensificato il programma di monitoraggio di tali postazioni, potenziando l’attività sanzionatoria. "