Oikos vince il Climathon 2016 Torino. Il sistema di cassette riutilizzabili arriverà in città
Il sistema di introduzione di imballi riutilizzabili nella filiera ortofrutticola ha vinto il “Premio Business Redesign”, che comporta l’accompagnamento alla realizzazione del progetto da parte della Città di Torino e riproponibile presso altre città italiane ed europee
02 November, 2016
Il Sistema Oikos, che ha come obbiettivo l’introduzione degli imballi
riutilizzabili nella filiera ortofrutticola, ha vinto il Climathon 2016 Torino –
Business Redesign, che si è tenuto in 24 ore consecutive il 27/28 ottobre
scorso, presso l’Environment Park. La Giuria del Premio, composta da
Politecnico, Intesa Sanpaolo, Torino Social Innovation, Istituto Superiore
Mario Boella - ISMB, Open Incet, Triciclo, Università degli Studi di Torino,
Consorzio Univer, Boosting Social Innovation - BoostInno, Fondazione Torino
Wireless, ha giudicato i nove progetti in gara, assegnando a Oikos il “Premio
Business Redesign”, che comporta l’accompagnamento alla realizzazione
del progetto da parte della Città di Torino e riproponibile presso altre
città italiane ed europee.
«Siamo estremamente soddisfatti – dichiara Alberto Lucchese,
Amministratore di Oikos – perché questo importante riconoscimento
certifica la solidità del progetto che punta ad abbattere la produzione di rifiuti
dovuti agli imballi dell’ortofrutta. Se si pensa che dal solo CAAT (Centro Agro
Alimentare Torinese) ogni anno escono 100 milioni di imballi, che
diventano rifiuto presso i mercati e i negozi, risulta immediatamente
evidente la portata e la ricaduta sul territorio, in termini ambientali e di
prevenzione della produzione del rifiuto».
Il Sistema di casse riutilizzabili, senza oneri economici per i commercianti,
ha avuto la promozione delle Associazioni Fiva, Anva, Ascom, Confesercenti,
Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Apgo Fedagro Mercati e Federconsumatori. Il
Segretario Fiva, Alessandro Munari, ha dichiarato: «Oltre al tema
ambientale, i benefici economici per ambulanti e negozianti sono
notevolissimi: la Città, grazie ad Amiat, ha già stabilito la riduzione della
Tassa rifiuti e Oikos un sistema di incentivi che possono produrre
risparmi da 2500 a 3000 euro annuali per ogni singolo operatore. In
tempi così difficili per i commercianti, questo è un risparmio fondamentale per
la tenuta dei conti, senza dimenticare che la ricaduta su tutta la filiera
ortofrutticola supera i 40 milioni di euro all’anno».
Già in questo mese di novembre, in concomitanza con la “Settimana
Europea per riduzione dei rifiuti”, il Sistema prenderà il via con un pilota
sui mercati torinesi di Crocetta e Madama Cristina.
Alberto Lucchese ha concluso: «Il progetto definitivo prevede che le merci
arrivino già dal produttore nelle casse pieghevoli, ma nella settimana di
pilota provvederemo noi a riconfezionare le merci e a stoccare le casse
monouso: al termine si potrà vedere chiaramente quanto rifiuto si può
risparmiare in un anno intero e rendersi conto dell’efficacia gestionale
ed economica che il cambiamento produce. I risultati attesi e
quantificati saranno di ulteriore stimolo all’Amministrazione per mettere
in atto politiche che promuovano il Sistema, coerentemente con le
finalità indicate dal Climathon».