Rifiuti, Torino ci prova: nel 2017 parte il 'porta a porta' a San Salvario
Il Comune partecipa al bando della città Metropolitana per ottenere parte del finanziamento necessario. Prevista l'estensione nella zona sud di San Savario, in una porzione di Vanchiglia e nella zona nord di Santa Rita
22 November, 2016
di Albana Muco
La Giunta comunale,
nella seduta odierna (martedì 22 novembre, ndr), ha approvato la
partecipazione al bando della Città Metropolitana per l’ottenimento
del contributo finalizzato all’aumento e al miglioramento
qualitativo e quantitativo della raccolta differenziata.menwatchessell.com
Aderendo al
bando, la Città intende estendere il sistema “Porta a Porta”
a partire dalla seconda metà del 2017 nella Circoscrizione 8
(tra corso Vittorio Emanuele II, il fiume Po, corso Bramante, il
tracciato della ferrovia che fa da confine tra le circoscrizioni 1 e
8 e i corsi Marconi e D’Azeglio).
Nel 2018 l’obiettivo è
portare il servizio nella Circoscrizione 7 (tra corso Regina,
il fiume Po e corso Regio Parco, per un’estensione di circa 3
chilometri quadrati e mezzo) e nella Circoscrizione 2, a Santa
Rita (tra i corsi Cosenza e Siracusa, le vie Tirreno e Gorizia).
Il Piano di gestione dei rifiuti urbani e dei fanghi di depurazione adottato dalla Regione prevede, entro il 2020, il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata. Lo scorso anno, Torino ha raggiunto il 42,8%, che la pone ai primi posti in Italia fra le città di analoghe dimensioni.