Sistema Oikos, in una sola settimana di sperimentazione evitati 900 kg di rifiuti
Presentati presso il CAAT di Torino i dati della sperimentazione del Sistema Oikos nei mercati di Crocetta e Madama Cristina. Primo risultato la riduzione dei rifiuti
30 November, 2016
Presentati presso il CAAT – Centro Agro Alimentare di Torino i risultati della sperimentazione del Sistema Oikos nei due mercati torinesi di Crocetta e Madama Cristina durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Alla presentazione erano presenti anche l'Assessora all'Ambiente Stefania Giannuzzi e il presidente di Amiat (Gruppo Iren) Lorenzo Bagnacani.
La sperimentazione dell'innovativo sistema di casse riutilizzabili e pieghevoli ha visto il riconfezionamento, presso il Centro Oikos del CAAT, dei prodotti ortofrutticoli acquistati dagli ambulanti nei due mercati pilota dalle normali cassette monouso a quelle riutilizzabili, per comprendere appieno i vantaggi ambientali ed economici dell'uso delle cassette Oikos.
Nella sola settimana di sperimentazione gli 8,74 quintali di merce contenuta in 1.457 cassette monouso (di cui 746 in plastica, 409 in legno e 302 in cartone) è stata convertita in 1.168 cassette riutilizzabili con un risparmino di quasi il 20% di cassette monouso. In peso, grazie all'uso del sistema Oikos, sono stati risparmiati ben 874 kg di rifiuti generati dall'uso di cassette monouso. A queste cifre vanno aggiunti i dati relativi ai risparmi di CO2 equivalente immessa nell'atmosfera (pari a 554 kg) e al consumo energetico (2 kwh). Numeri e dati che se moltiplicati per tutto l'anno, mostrano l'efficacia del sistema Oikos dal punto di vista della riduzione dei rifiuti, e la forte mitigazione dell'impatto ambientale rispetto all'uso di cassette monouso.
Come sottolineato dal General Manager di Oikos Alberto Lucchese: “Queste evidenze sono da leggere nella prospettiva di 52 settimane annuali e di 1.000 operatori commerciali, facendo quindi una proporzione, gli ambulanti potrebbero ridurre i rifiuti di 6.565 tonnellate e di conseguenza incidere significativamente sulla Tassa rifiuti che attualmente pagano. A regime inoltre, il Sistema OIKOS prevede l’arrivo delle merci direttamente nelle cassette riutilizzabili, evitando quindi il riconfezionamento. La Città di Torino ha così a disposizione uno strumento per mettere in atto politiche di prevenzione della produzione dei rifiuti e svoltare in maniera decisa sull’applicazione di una reale economia circolare”.
Per l'Assessore Giannuzzi: “La Città di Torino durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti si è concentrata sui mercati. In quello di Crocetta e Madama Cristina ci siamo concentrati, grazie alla sperimentazione del Sistema Oikos, sulla riduzione dei rifiuti derivanti dagli imballaggi, mentre sul mercato di Porta Palazzo insieme a Novamont stiamo migliorando la raccolta del rifiuto organico. Due progetti sperimentali che, insieme a quelli futuri, mirano a raggiungere l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata. Obiettivi non solo della nostra amministrazione ma che ci vengono richiesti dalle leggi regionali e europee”.
Durante la presentazione dei risultati si è parlato di Tari e di come il Sistema Oikos può contribuire al raggiungimento di tale obiettivo. Anche su questo aspetto è intervenuto Lorenzo Bagnacani, presidente di Amiat (GruppoIren): “Sono molti gli aspetti che concorrono alla riduzione della Tari, è certo che questo progetto si muove all'interno della modalità più netta e vera, ovvero quella della riduzione dei rifiuti. Quando mi sono insediato come presidente di Amiat, dall'amministrazione mi hanno subito trasmesso e fatto presente la loro sensibilità sui temi dell'ambiente, della raccolta differenziata e della riduzione dei rifiuti. Costantemente, ogni giorno, vengo sollecitato come Amiat a contribuire e individuare per la Città quelle che sono le strategie possibili per raggiungere questi obiettivi. L'analisi dei dati di questo progetto ci aiutano a comprendere quanto sia virtuoso ridurre i rifiuti sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista economico”.