Natale senza targhe alterne
Nessun limite nei giorni più caldi dell’emergenza smog
12 October, 2005
Alessandro Mondo
Targhe alterne dal 19 ottobre il mercoledì e il giovedì: è ufficiale. La giunta di Palazzo Cisterna ha approvato il nuovo Piano d’azione che fra le varie misure anti-inquinamento, strutturali e non, prevede quella della circolazione alternata: la più immediata a fronte dell’emergenza-smog.
Tornano le targhe alterne, ma tornano fra le polemiche. A fronte del buon risultato ottenuto dall’assessore Dorino Piras - siamo infatti alla prima edizione del provvedimento caratterizzata da orari finalmente unificati fra i Comuni dell’area metropolitana (stop dalle 8,30 alle 18, Torino compresa) -, resta l’opposizione di tre amministrazioni decise a rompere le righe: sono Chieri, Chivasso e Nichelino. Le stesse che ora rischiano di dover fronteggiare la reazione della Provincia, decisa a tutelare l’omogeneità dello stop sul territorio. Se è il caso, applicando i poteri sostitutivi. Entro lunedì Palazzo Cisterna chiederà a tutte le amministrazioni copia delle ordinanze. Chi latita riceverà una lettera di diffida, comunicata anche alla Regione e alla Prefettura, l’ultimo spartiacque prima che la Provincia si sostituisca ai sindaci «barricaderi»: con tutte le incognite che questo atto presuppone. Non a caso il presidente Saitta sfuma i toni e tenta tutte le mediazioni possibili per evitare lo scontro frontale. In quest’ottica va letta la richiesta, avanzata già oggi all’Agenzia per la Mobilità, di sperimentare il biglietto a tariffa unica sui mezzi pubblici nei giorni delle targhe alterne (iniziativa sollecitata da Nichelino). Idem per la circonvallazione nord cara a Chieri, sulla quale la Provincia ha già chiesto garanzie alla Regione. Lunedì, durante il confronto tra le due giunte (provinciale e regionale), Saitta ha anche chiesto alla Bresso il potenziamento delle ferrovie regionali per migliorare il sistema delle comunicazioni ed emancipare i pendolari dal ricorso all’automobile. Insomma: si tenta il tutto per tutto, consapevoli che i margini sono strettissimi.
Nel frattempo le targhe alterne si preparano a debuttare comunque (vedi tabella). Quando? Dal 19 ottobre al 26 gennaio - il mercoledì e il giovedì (8,30-18) - con un’interruzione prima di Natale. La prima «tranche» del provvedimento terminerà il 15 dicembre per riprendere dall’11 gennaio: esentati dal provvedimento mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre, giorni che i commercianti considerano «strategici» sul fronte dei consumi. Confermata l’applicazione dello stop in orario ridotto per imprese ed ambulanti. Resta aperto il capitolo delle domeniche a piedi, subordinate ad un ulteriore confronto tra i Comuni