Comieco consegna 250mila euro ai sindaci dei comuni colpiti dal terremoto
Grazie ai risultati della raccolta differenziata di carta e cartone di settembre (+3%) Comieco ha potuto destinare 250 mila euro in favore delle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia
14 December, 2016
Nella giornata di ieri, martedì 13 dicembre presso l’ex Liceo di Amatrice Parco Don Minozzi, Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) ha consegnato nelle mani dei Sindaci e dei rappresentati istituzionali dei Comuni colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto, i 250 mila euro a loro destinati e frutto della campagna di raccolta di carta e cartone lanciata a settembre.
Le famiglie italiane hanno accolto in modo straordinario, infatti, la richiesta fatta a settembre da Comieco - in collaborazione con ANCI e Conai - di raccogliere più carta e cartone e trasformare la raccolta in contributi economici a favore dei comuni terremotati.
L’incremento della raccolta, pari a 3.500 tonnellate di carta e cartone in più, si è tradotto in 250.000 euro (7 euro ogni 100 kg di materiale raccolto) consegnati questa mattina nelle mani dei Sindaci e dei rappresentanti dei Comuni di Amatrice, Arquata del Tronto, Valle Castellana, Accumoli, Norcia, Acquasanta Terme, Montegallo, Cascia, Montereale, Montefortino, Preci, Capitignano, Montemonaco, Monteleone di Spoleto, Campotosto, Rocca Santa Maria e Castelsantangelo sul Nera.
l risultati ottenuti con questa iniziativa sono stati straordinari: grazie al contributo degli Italiani l’incremento di raccolta di carta e cartone di settembre 2016 su settembre 2015 è stato del 3% (la variazione è stata misurata sulle quantità di raccolta di carta e cartone gestite in convenzione, ndr), ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “La risposta delle famiglie italiane ha permesso di ottenere un aiuto a questi Comuni nella strada per tornare alla normalità a dimostrazione che un semplice gesto come la raccolta differenziata può diventare un grande gesto di senso civico”.