Regione Lazio: adottato aggiornamento del piano tutela delle acque
L’obiettivo è quello di conseguire livelli di qualità delle acque che non producano rischi per la salute umana e per l’ambiente e di garantire un uso sostenibile a tutela delle future generazioni
12 January, 2017
Il piano adottato è stato realizzato con il supporto dell’ARPA ed è anche frutto del processo di partecipazione attivato dalla Regione a partire dal 2014 e svolto nell’ambito delle fasi di consultazione previste all’interno della Valutazione Ambientale Strategica, durante la quale sono stati coinvolti oltre 40 soggetti competenti in materia ambientale che hanno fornito il loro contributo attraverso osservazioni e suggerimenti che sono stati valutati ed in parte recepiti.
"L'aggiornamento del piano di tutela delle acque regionali è finalizzato a migliorare l’attuazione della normativa e integrare le tematiche ambientali in altre politiche settoriali, quali quella agricola e industriale, nelle decisioni in materia di pianificazione locale e di utilizzo del suolo, assicurando una migliore informazione ambientale ai cittadini – parole di Mauro Buschini, assessore Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti, che ha aggiunto: l’obiettivo è quello di conseguire livelli di qualità delle acque che non producano impatti o rischi per la salute umana e per l’ambiente e di garantire un uso sostenibile a tutela delle future generazioni”.
"L'aggiornamento del Piano di tutela delle acque regionale (Ptar), adottato dalla Giunta su proposta dell'Assessore Buschini, é veramente una ottima notizia. - dichiara Cristiana Avenali, consigliera della Regione Lazio - In questo modo la Regione fa un importante passo in avanti per la tutela della quantità e della qualità di un bene comune fondamentale per la vita umana. Serviva questo tipo di intervento non solo per adeguarsi alla normativa europea ma anche perché le soluzioni da adottare siano adeguate all’urgenza dei problemi dell’ecosistema laziale a garanzia della salute dei cittadini e dell'ambiente e per un uso sostenibile della risorsa, e alle potenzialità di miglioramento e di valorizzazione dei territori anche a fini turistici. Tra gli interventi individuati ci sono quelli relativi al trattamento delle acque reflue, miglioramento delle reti di monitoraggio anche dei prelievi idrici, ed anche azioni per l'educazione ambientale e la sensibilizzazione al risparmio idrico. In questo modo sarà possibile accedere al finanziamento delle azioni previste tramite fondi europei. La Regione Lazio fa un altro passo avanti per la tutela dell'ambiente della salute dei cittadini e di un bene comune indispensabile come l'acqua".