Torino, prima domenica a piedi su tutta la città tra smog, polemiche e suggestioni poetiche
Correva l'anno 2000. Il 6 febbraio di 17 anni fa Torino viveva la sua prima "domenica senz'auto" documentata con un imprevisto video d'autore
01 March, 2017
Domani traffico dimezzato per il «giovedì del polmone» e tre giorni più tardi tutti a piedi per la «domenica senz’auto». Per gli automobilisti torinesi è incominciata la settimana più lunga, quella che obbligherà anche i patiti della sgommata ad arrancare in bicicletta oppure a trasformarsi in sardine all’interno di autobus e tram. È quanto scriveva La Stampa alla vigilia della prima domenica a piedi del 6 febbraio 2000, un passaggio storico che fu accompagnato da grandi polemiche e grandi emozioni ma che alla fine vide un’enorme folla riversarsi nel pomeriggio in centro città.
In un intervento di alcuni anni fa, in occasione del decimo anniversario dell’evento (2010), Paolo Hutter sulle pagine di Repubblica rievocava quanto accaduto il 6 febbraio 2000 quando ai temi ricopriva la carica di assessore comunale all’Ambiente:
Era stata sollecitata dal ministro dell´Ambiente per tutte le grandi città italiane. A Torino una folla enorme era venuta in centro in autobus, a piedi, in bici, come per una festa. Le polemiche della vigilia avevano lasciato il campo a una specie di trionfo del pedone, della parte di pedone o di biciclettaro che c´è più o meno in tutti. Più che come un divieto, l´ordinanza era stata vissuta come una liberazione. Stavo proprio pensando alla possibilità di ricordare in qualche modo questo decennale, quando è arrivata la notizia della resurrezione della domenica a piedi - intesa come blocco di tutta la città, non del solo centro storico - per il prossimo 7 febbraio. La chiamo resurrezione perché il blocco festivo del traffico in tutta la città - dopo la fase in cui lo gestivo come assessore all´Ambiente tra il 2000 e il 2001 - era caduto quasi completamente in disuso. In questi nove anni di Giunta Chiamparino è stato attuato solo quattro volte, l´ultima nel 2007 perché coinvolgeva tutta la Pianura padana. E non si può dire che la domenica a piedi sia stata sostituita da una efficace guerra allo smog nei giorni feriali. Ma l´importanza di quelle dieci ore senz´auto - e viceversa il motivo per cui sono anche malviste da qualcuno - non sta tanto nelle emissioni risparmiate quanto nella esperienza che si vive.
Pubblichiamo di seguito anche un video d'autore realizzato ai tempi da Michele Di Mauro che documenta la prima domenica senz'auto a Torino:
"Lo prometto, sarà una festa" - da La Repubblica del 05.02.2000
Le polveri, un nemico subdolo - da La Repubblica del 05.02.2000
Tutti a piedi per battere lo smog - da La Repubblica del 06.02.2000
A piedi e in bicicletta dalle 9 alle 19 - da La Repubblica del 06.02.2000
La carica dei duecentomila - da La Repubblica del 07.02.2000
Pochi mezzi, lunghe attese. Sotto accusa il servizio - da La Repubblica del 07.02.2000
La Stampa:
Il Comune emetterà oggi l’ordinanza con le esenzioni, lo smog sale ancora - da La Stampa del 02.02.2000
Alla fine ha vinto il populismo - da La Stampa del 03.02.2000
«E’ la solita demagogia» Polo schierato contro Hutter. Ma il centrosinistra lo difende - da La Stampa del 03.02.2000
Ultimi ritocchi all’ordinanza. Ghigo: inutile combattere l’inquinamento con misure episodiche. Domenica senz’auto in un mare di smog. Hutter alla Regione: serve una legge come in Lombardia - da La Stampa del 05.02.2000
Dopo un quarto di secolo Torino torna a sperimentare una intera giornata senza traffico - da La Stampa del 06.02.2000
Una lapide a Hutter - da La Stampa del 06.02.2000
«Finalmente un giorno diverso». In strada più applausi che musi lunghi - da La Stampa del 07.02.2000
La festa ecologica non convince i Vip - da La Stampa del 07.02.2000
La domenica ecologica richiama migliaia di persone lungo le strade - da La Stampa del 07.02.2000