Roma, tre nuovi impianti di compostaggio per l'organico ma rimane il nodo dell'indifferenziato
I cittadini di Fiumicino e Cerveteri hanno indetto un corteo per il 17 giugno lungo la Via Aurelia a Torrimpietra, a cui invitano la sindaca di Roma Virginia Raggi, "contro l’ipotesi di localizzazione di discariche ed inceneritori nella zona bianca così come individuata dalla Città Metropolitana"
09 June, 2017
"Abbiamo previsto esclusivamente di fare tre impianti di compostaggio aerobico. Abbiamo già individuato i siti e li abbiamo condivisi con i municipi. Alcuni hanno già votato l'approvazione del sito e stiamo aspettando che l'iter sia concluso per renderli pubblici. Abbiamo già lo studio di fattibilità e sono gli unici impianti che faremo". Così mercoledì 7 giugno fa l'assessora all'ambiente di Roma Capitale, Pinuccia Montanari, durante il suo intervento all'Anci. L'assessora ha specificato che dai municipi "sono state date anche più indicazioni. Adesso stiamo facendo le verifiche sui siti perchè potrebbe essere un luogo che ha dei vincoli archeologici. Stiamo facendo gli studi di fattibilità. Ogni municipio ha già dato indicazioni di isole ecologiche o di cric quasi per ogni municipio".
Montanari chiarisce i tre impianti di compostaggio "non verranno realizzati ovviamente dove ci sono già gli impianti esistenti, come il sesto dove c'è rocca cencia o quelli dove c'è malagrotta o salario che hanno già dato, ma ci sono altri municipi che hanno già indicato dei siti possibili lontani dall'abitato. Stiamo verificando e alla fine decideremo i tre. Non abbiamo alcuna intenzione di usare i territori del Lazio, vogliamo raggiungere l'autosufficienza del comune di Roma", ha ribadito, "speriamo che le performance possano essere anche migliori rispetto al piano- ha aggiunto- che è stato fatto con rigore scientifico e anche prudenziale. Investire in inceneritori e discariche è sbagliato. Vorrei interrompere i processi di trasferenza a Fiumicino".
Proprio Fiumicino è però il teatro di uno scontro ancora aperto. Infatti se sul fronte dei rifiuti organici sembra che Roma possa diventare realmente autosufficiente, su quello dei rifiuti indifferenziati la prospettiva non è la stessa e gli abitanti di Fiumicino e Cerveteri alzano la voce. Per il 17 giugno hanno indetto un corteo lungo la Via Aurelia a Torrimpietra,
a cui invitano la sindaca di Roma Virginia Raggi, "contro l’ipotesi di localizzazione di discariche ed
inceneritori nella zona bianca così come individuata dalla Città Metropolitana
nella mappa allegata alla comunicazione prot. n. CMRC-2017-0064095 del 2 Maggio
2017 pervenuta ai sindaci dell’area vasta". Si tratta di una comunicazione inviata nei giorni caldi dell'emergenza rifiuti di Roma "allo scopo di fornire una mappatura delle aree idonee e non idonee per il posizionamento degli impianti di trattamento (ossia Tmb, ndr), recupero (inceneritori e termovalorizzatori, ndr) e smaltimento (discariche, ndr) dei rifiuti".
Ecco il comunicato dei due comuni:
I cittadini di Cerveteri e Fiumicino ritengono che
questa tipologia di impiantistica sia incompatibile con le caratteristiche del
territorio, con il livello di raccolta differenziata raggiunto nel
comprensorio, con le necessità della Città di Roma, espresse in questi giorni
dall’Amministrazione romana a mezzo stampa tramite le dichiarazioni del Sindaco
Raggi e dell’Ass.re Montanari che esplicitano di non prevedere discariche ed
inceneritori, e comunque di aver l’obiettivo di localizzare i nuovi impianti
all’interno del territorio del Comune di Roma.
Manifesteranno il proprio fermo dissenso contro il perpetuarsi della logica delle discariche e degli inceneritori, contro il profitto dei pochi a danno dei territori e della gente comune.
Manifesteranno per affermare che l’amore per la propria terra deve prevale sopra ogni cosa, che non esiste nessuna ragione di bene comune che preveda la distruzione di una campagna tanto pregiata come quella individuata.
I cittadini di Cerveteri e Fiumicino le chiedono di scendere in piazza con loro sabato 17 giugno per dare loro fiducia e forza alle idee oggetto delle dichiarazioni dei giorni scorsi.
Le chiedono di scendere in piazza assieme per difendere l’idea che accomuna noi Cittadini dell’area vasta e l’amministrazione della Città di Roma, un ciclo dei rifiuti che può e deve chiudersi senza il ricorso a discariche ed inceneritori ma con l’impiantistica leggera e sostenibile di supporto al riciclo e riuso di quanto raccolto in modo differenziato, impianti di compostaggio aerobico dell’umido e di prelezione del multimateriale, le fabbriche del riciclo e riuso.
Gentilissima Sindaca venga a manifestare con noi il suo dissenso e la sua netta contrarietà contro chi vuole disunire le energie positive per poi distruggere quel poco di buono che ancora c’è nell’intorno di Roma per soli scopi di profitto. I nostri Sindaci ci saranno. Sarebbe la prima volta che ciò accade e mai come in questo momento c’è bisogno di un segnale così forte.
La aspettiamo per far capire a tutti che è dalla nostra parte.
Comitato MOBASTAPIZZODELPRETE