Roma, siccità: da lunedì 3 luglio inizia la chiusura dei nasoni
“A partire da lunedi’ verranno temporaneamente e gradualmente chiuse parte delle circa 2.800 fontanelle pubbliche presenti sul territorio di Roma Capitale“. Lo annuncia Acea in una lettera rivolta alla sindaca di Roma Virginia Raggi
28 June, 2017
“A partire da lunedi’ verranno temporaneamente e gradualmente chiuse parte delle circa 2.800 fontanelle pubbliche presenti sul territorio di Roma Capitale“. Lo annuncia Acea in una lettera rivolta alla sindaca di Roma Virginia Raggi. L'azienda spiega che si comincera’ con 30 ‘nasoni’ al giorno: “restano certamente escluse dalla chiusura tutte le fontanelle utilizzate dalla Asl e da Acea per i campionamenti necessari al controllo della potabilita’ dell’acqua. Siamo perfettamente consapevoli dei disagi che la nostra iniziativa puo’ provocare, giustificata dall’eccezionale stato di siccità e assicuriamo l’impegno di Acea a efficientare la rete distribuzione dell’acqua potabile attraverso l’esecuzione di un piano straordinario di sostituzione dei tubi ammalorati e riparazione delle perdite lungo la rete“.
Acea spiega che per le riparazioni “abbiamo gia’ impegnato e impegneremo anche in futuro importanti risorse economiche. La chiusura di un cosi’ elevato numero di fontanelle avra’ luogo necessariamente con gradualita’ anche per evitare di distrarre le maestranze impegnate nell’attivita’ di ricerca e riparazione delle perdite, durante tutto il prossimo mese di luglio e verra’ in ogni caso modulata – conclude il presidente di Acea Paolo Saccani – in ragione dei benefici che otterremo dall’efficientamento della rete, non preventivamente quantificabili”. Acea allega alla sindaca la collocazione delle 85 fontanelle che non verranno comunque chiuse.
Ecco il testo della lettera inviata dal presidente della società, Paolo Saccani, a Virginia Raggi:
“Illustrissima signora sindaca, stante l’eccezionale situazione di siccità che interessa oramai da molti mesi l’intero territorio gestito da Acea Ato 2, al pari di altre numerose regioni italiane, con la conseguente significativa riduzione della disponibilità delle principali fonti di approvvigionamento utilizzate per il soddisfacimento del fabbisogno idropotabile della popolazione servita, considerata altresì la necessità di contenere il più possibile il prelievo dal lago di Bracciano, Le comunico l’intenzione di attuare a decorrere dalla prossima settimana la chiusura temporanea e graduale di parte delle circa 2.800 fontanelle pubbliche presenti sul territorio di Roma Capitale”.
“Restano certamente escluse dalla chiusura- prosegue il testo della lettera di Acea alla Raggi- tutte le fontanelle pubbliche utilizzate dall’Asl e dalla scrivente società per i campionamenti necessari al controllo della potabilità dell’acqua erogata, nonché altre fontanelle in numero compatibile con l’obiettivo di una drastica riduzionedelle portate erogate, che l’Amministrazione comunale vorrà eventualmente segnalarci”.
“Siamo perfettamente consapevoli- continua la missiva- dei disagi che tale nostra iniziativa può provocare, giustificata come detto dall’eccezionale stato di siccità, e nel confidare nella Sua comprensione e in quella dei cittadini romani, Le assicuriamo al contempo tutto l’impegno della società scrivente finalizzato all’efficientamento della rete di distribuzione dell’acqua potabile, attraverso l’esecuzione di un piano straordinario di sostituzione delle tubazioni ammalorate e di ricerca e riparazione delle perdite occulte lungo la rete stessa, per le cui attività abbiamo già impegnato e impegneremo anche in futuro importanti risorse economiche”.
“La chiusura di un così elevato numero di fontanelle avrà luogo necessariamente con gradualità, anche per evitare di distrarre le maestranze impegnate nell’attività prioritaria di ricerca e riparazione delle perdite, durante tutto il prossimo mese di luglio e verrà in ogni caso modulata in ragione dei benefici che otterremo dall’efficientamento della rete, non preventivamente quantificabili. Nel rimanere a Sua disposizione per ogni chiarimento ulteriore dovesse occorrere è gradita l’occasione per porgerLe i più cordiali saluti”.
Ecco la lista delle 85 fontanelle escluse dal provvedimento
1 Viale Cina-viale Fosso del Torrino;
2 Castel Fusano, piazzale del Cinghiale interno pineta;
3 Castel Fusano, 110 cancello spiaggia libera;
4 Ostia, piazzale Cristoforo Colombo; 5 Fiumicino, via del Faro-via Visintini;
6 Fregene, via Porto Azzurro;
7 Palidoro, piazza Salvo D’Acquisto (edicola);
8 Viale Spartaco 30;
9 Via Stefano Oberto-via P. Marchisio;
10 Via San Tarcisio-via Annia Regilla;
11 Via San Nicola dell’Alto-piazza Falconara Albanese;
12 Via delle Sette Chiese 107;
13 Piazza del Colosseo;
14 Via delle Tre Cannelle;
15 Via Zucchelli 17;
16 Via Pinciana-via Allegri;
17 Via Lima-via Lisbona;
18 Piazza Galeno (benzinaio Esso);
19 Via C. Tommasi Odescalchi-via Valeria Rufina;
20 Via Ardeatina-vicolo dell’Annunziatella;
21 Via Santuario del Divino Amore;
22 Via Casale di Porta Medaglia 4;
23 Via dei Genieri 29;
24 Via Matilde Serao 25;
25 Via della Magliana-via Portuense, civico 1342;
26 Via del Trullo-via Pitigliano;
27 Via della Magliana-vicolo S. Passera;
28 Piazzale della Radio 46;
29 Via Galvani 30;
30 Via Wolf Ferrari-via Castelporziano;
31 Via Macchia di Palocco-via L. Olivares;
32 Via Micali-via A. Chigi;
33 Lido di Ostia, piazzale Vega;
34 Lido di Ostia, via Capo Passero (mercato);
35 Lido di Ostia, piazza Duca di Genova;
36 Lido di Ostia-via dei Navicellari 15;
37 Via di Dragone-via Sesto San Giovanni;
38 Via Ostiense (Basilica di San Paolo);
39 Viale Giotto 8;
40 Via San Teodoro-piazza Sant’Anastasia;
41 Via Monte Savello;
42 Via della Pace;
43 Via della Moretta;
44 Vicolo delle Palline-Borgo Pio;
45 Via Martino V-via Pio IX;
46 Via P. Bembo-rampa Primavalle;
47 Via Cornelia;
48 Via Neroni Alessandro-via Olmo Gentile;
49 Via R. D’Aronco 16;
50 Via della Pisana 241;
51 Via Garibaldi;
52 Via Lanuvio-Arco di Travertino;
53 Via Appia Nuova 416 (cinema Maestoso);
54 Via Sannio 85;
55 Via Genova 30;
56 Largo Vigna Stelluti 22; 57 Via Casal del Marmo 120;
58 Via Signorelli 1;
59 Piazza del Popolo (lato Museo);
60 Via Brofferio 1;
61 Via Turati 133;
62 Via Acqua Bullicante 302;
63 Via Gastinelli 21;
64 Via Tor Sapienza 143;
65 Viale Alessandrino-via del Campo;
66 Via Tor Vergata 468 (Ponte Linari);
67 Via Breda 27;
68 Largo Monreale 21;
69 Via Crucis 24;
70 Via Tenuta del Cavaliere-via Tiburtina;
71 Via Casale Bianco-via Rubellia;
72 Via Morrovalle;
73 Via dei Sabelli 33a;
74 Via Nomentana Nuova-via Campi Flegrei;
75 Viale Somalia-via Fara Sabina;
76 Via Antanamoro (Banca San Paolo);
77 Via Radicofani-via Cortona;
78 Via Salita della Marcigliana;
79 Via Salita Castel Giubileo 67;
80 Piazza Saxa Rubra-via Stazione Prima Porta;
81 Colli d’Oro, via Valbiondone;
82 Cesano, piazza Caraffa;
83 Via Campania-via Abruzzi;
84 Via Boncompagni-via Romagna;
85 Piazza Sallustio 24.
L’elenco, spiega Acea, è da aggiornare in relazione a nuove esigenze che saranno espresse dall’Asl e da Roma Capitale.