Movida e grandi eventi: le ordinanze anti-vetro coinvolgono anche le lattine
Intervista a Giovanni Cappelli, direttore ANFIMA (associazione nazionale che raggruppa i fabbricanti di imballaggi metallici e affini italiani)
06 July, 2017
L’alluminio è un materiale più resistente rispetto al vetro. Potrebbe essere utilizzato come alternativa nelle situazioni di movida? La lattina in alluminio dovrebbe essere utilizzata come alternativa: garantisce un’assoluta protezione e conservazione del prodotto. Si tratta di un contenitore infrangibile che garantisce la massima sicurezza per chi lo utilizza. Questo è un aspetto che dovrebbe giocare a favore delle lattine. Siamo stupiti di questo coinvolgimento nelle ordinanze. Non vogliamo fare un giudizio di paragone tra materiali: siamo di fronte tuttavia a caratteristiche tecniche oggettivamente diverse. In situazioni molto affollate, dove sono necessari maggiori standard di sicurezza e ordine pubblico, il vetro a terra si può rompere facilmente mentre l’alluminio è infrangibile. Ci si può ferire cadendo su una bottiglia di vetro ma non su una lattina. Come mai le nuove ordinanze lo vietano? Credo che sia una questione “emotiva” dettata dai recenti fatti di piazza San Carlo a Torino. Non ricordo che le lattine abbandonate siano stata causa di tagli o ferite a danno di un utilizzatore. Il contenitore in alluminio di per sé non si rompe e non ci si taglia con una lattina vuota schiacciata. Purtroppo con bottiglie di vetro a terra, come abbiamo visto, le cose vanno diversamente. È giusto che si sappia che non ci sono motivi per associare una lattina per bevande al vetro. Il fatto che ciò avvenga è una cosa che ci stupisce. Intendiamo farci portavoce delle nostre istanze presso le autorità e le associazioni di Comuni. All’estero sa dirmi qual è la situazione, in particolare in altri paesi europei simili per usi e costumi? Abbiamo cercato di capire quale fosse la situazione all’estero. In base ai primi contatti che abbiamo avuto, non risultano esserci misure simili in altri Paesi. In Italia, ora, temiamo l’effetto “copia-incolla” tra le ordinanze. Sembra che qualcuno abbia iniziato a prendere i provvedimenti inserendo anche le lattine e si è andato avanti così senza riflettere sulla enorme differenza tra vetro e alluminio.