WAO Festival 2017: musica, arte, cultura ed ecologia dal 19 al 23 luglio sul Monte Peglia in Umbria
“We are one”, un laboratorio permanete di partecipazione attiva. L’intero evento sarà organizzato secondo le logiche del riciclo, dell’utilizzo di energia verde, del consumo di prodotti a filiera corta
10 July, 2017
Forte del successo della scorsa edizione, che ha accolto ben 2500 partecipanti da tutto il mondo, WAO si presenta quest’anno con un programma ancora più ricco, interattivo e multidisciplinare, all’interno del quale musica, arte, cultura ed ecologia si fonderanno per regalare al pubblico un’esperienza unica di consapevolezza, condivisione e creatività.
Ancora una volta, ad ospitare WAO Festival sarà il Parco dei Sette Frati sul Monte Peglia, scrigno di bellezza ad elevato valore naturalistico e paesaggistico situato nel comune di San Venanzo (TR), tra le meravigliose colline umbre.
Musicalmente parlando, l’evento ospiterà alcuni tra i più interessanti volti della scena elettronica contemporanea, per un totale di 85 artisti che dal palco di WAO diffonderanno sonorità psytrance e techno, accompagnate da entropiche contaminazioni jazz e rock per accontentare ogni gusto.
Ma WAO è molto più di un semplice evento musicale. Acronimo di “We Are One”, il progetto vanta una solida matrice etica, culturale ed ambientale. L’idea è quella di creare, per cinque giorni, un laboratorio permanente basato sul principio della partecipazione attiva, dove apprendere e sperimentare un modello di vita alternativo nel profondo rispetto di se stessi, degli altri e della natura che ci accoglie. Un’idea che, nell’ottica “open source” della conoscenza condivisa, si traduce in una ricca offerta, all’interno del festival, di seminari, laboratori e workshop dedicati alle tematiche più varie: dalla crescita individuale attraverso lo sviluppo di una visione olistica fino all’applicazione di soluzioni pratiche in materia di discipline all’avanguardia come eco-architettura ed agricoltura sinergica.
In questo stimolante contesto, WAO non perde di vista l’ambiente. Ed è così che, mentre ecologia e sostenibilità vengono insegnate e diffuse nell’area culturale, l’intero evento viene organizzato secondo le logiche del riciclo, dell’utilizzo di energia verde, del consumo di prodotti a filiera corta. Un’attenzione al territorio che col passare degli anni diventa sempre più concreta: da quest’anno infatti WAO si dedica alla promozione del turismo sostenibile sul territorio pubblicizzando percorsi ed escursioni a carattere storico, archeologico e naturalistico. Perché la crescita individuale ha bisogno di musica, arte, cultura, ed ambiente.