Vicenza, Feste rock 2017: l'ottima raccolta differenziata ha fatto risparmiare i soldi per le prossime edizioni
L'azienda dei rifiuti si è accollata i costi della raccolta differenziata, che ha raggiunto alte percentuali grazie ai volontari che hanno raccolto i rifiuti suddividendoli per materiale. Così gli organizzatori delle feste estive vicentine hanno risparmiato fino al 60%: un contributo da utilizzare per il 2018
21 September, 2017
Non solo musica e divertimento alle Feste rock ma anche cura per l'ambiente grazie ad un'attenta raccolta differenziata che ha fatto risparmiare ad alcuni organizzatori più del 60%. Ha portato ottimi risultati, infatti, l'iniziativa promossa quest'anno nell'ambito delle Feste rock 2017 dall'ufficio politiche giovanili, con la collaborazione dell'assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana, che aveva invitato gli organizzatori a prestare particolare attenzione in fase di differenziazione dei rifiuti in modo da ridurre la quantità di rifiuto non riciclabile e quindi aumentare di conseguenza la porzione riciclabile.
Aim Ambiente, in linea con la propria strategia industriale che prevede investimenti economici per la promozione di una cultura e di una sensibilità attenta al riciclo, si è accollata i costi di raccolta dei rifiuti differenziati, chiedendo agli organizzatori di contribuire economicamente solo per lo smaltimento del rifiuto secco. L'impegno e la responsabilità degli organizzatori di Riviera Folk Festival, Weekender (From Disco to Disco), Lumen Festival, Ferrock, Jamrock ha portato a risparmiare da un minimo del 13% ad un massimo del 62%. L'obiettivo è stato raggiunto invitando i cittadini ad una maggiore attenzione. Inoltre i volontari di ciascuna festa si occupavano personalmente di suddividere i rifiuti raccogliendo tra i tavoli piatti, posate e bicchieri dopo l'utilizzo.
Il risparmio ottenuto si è tradotto in contributo economico da utilizzare per organizzare le feste nel 2018.
"Si è trattato di un vero e proprio test che ha dato degli ottimi frutti e che potrebbe essere replicato in altre situazioni - spiega Giacomo Possamai, consigliere comunale delegato alle politiche giovanili -. Gli eventi pubblici, soprattutto nelle occasioni in cui c'è consumo di cibi e bevande, sono grandi produttori di rifiuti. Per questo, dal dialogo con l'assessore Dalla Pozza e con Aim Ambiente, è nata questa idea che desse un incentivo sia agli organizzatori che ai fruitori delle feste per porre maggiore attenzione alla raccolta differenziata. Il risultato è stato duplice: non solo abbiamo ottenuto un aumento significativo della quota di raccolta differenziata, ma abbiamo anche ottenuto un risparmio che potrà essere investito negli eventi del prossimo anno".
"Quello della riduzione del quantitativo dei rifiuti e dell'aumento delle raccolte differenziate è da sempre un obiettivo dell'Assessorato all'Ambiente e di Aim Ambiente - ricorda l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Dopo le esperienze positive fatte con Festambiente, abbiamo allargato la sperimentazione - grazie agli stimoli del consigliere Possamai - alle altre feste rock estive, con risultati lusinghieri. Questo ulteriore passo in avanti ci consente di iniziare un ulteriore ragionamento da sottoporre per il prossimo anno alle tante sagre e feste patronali che si svolgono sul territorio comunale, con l'obiettivo di aumentare l'indice di raccolta differenziata, ridurre la parte residua del rifiuto, ed aiutare gli organizzatori a contenere i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti durante questi eventi di festa".
"La politica di sensibilizzazione e di confronto di Aim Ambiente con tutte le realtà che sul territorio organizzano eventi occasionali, come sagre, feste patronali o concerti, sta progressivamente imboccando la giusta strada - segnala Umberto Lago, Amministratore unico di Aim - in quanto in questi ultimi anni siamo passati da una attività di raccolta differenziata praticamente inesistente e sempre a carico della collettività, ad una maggiore e lusinghiera risposta degli organizzatori e dei frequentatori di questi numerosi eventi, che si traduce in rispetto dell'ambiente e minori costi in bolletta. In particolare, non possiamo che essere soddisfatti ed esprimere il nostro plauso, per la risposta così massiccia e convinta che su questo tema hanno dimostrato alcune feste rock".