Clima, Trump non può abrogare il Clean Power Plan di Obama così facilmente
Ne è convinto il Sierra Club, la più grande e diffusa associazione ambientalista Usa, che dice: "Il Clean Power Plan non può essere abrogato per decreto, per quanto possano vantarsi di farlo per accontentare il loro elettorato". L'unico modo è un processo di regolamentazione nuovo e molto lungo
10 October, 2017
"La guerra al carbone è finita", ha dichiarato Pruitt manifestando l'intenzione rinunciare al piano che prevede di abbassare notevolmente le emissioni di Co2 provenienti soprattutto dalle centrali a carbone, che fino a poco tempo fa erano la più grande fonte di gas a effetto serra della nazione. Ridurne le emissioni era il principale modo dell'amministrazione Obama di rispettare gli obblighi degli Stati Uniti nell'ambito dell'accordo di Parigi, da cui Trump ha promesso di ritirarsi. Il presidente Usa ha giurato sin dalla sua campagna elettorale che si sarebbe "sbarazzato" dei regolamenti ambientali creati durante quella che lui chiama "l'era Obama". Disse che il Clean Power Plan è "stupido" e "uccide il lavoro", e in un ordine esecutivo emesso a marzo aveva intimato proprio a Scott Pruitt di smantellarlo.
Pruitt aveva confermato le intenzioni di Trump con parole inequivocabili nel corso di un suo intervento alla Cnbc: “Penso che misurare l’impatto delle attività dell’uomo sul clima sia un qualcosa di molto difficile e oneroso da fare. Io non son d’accordo nel dire che il Co2 sia il principale responsabile del riscaldamento globale”.
Tuttavia Sierra Club, la più grande e diffusa associazione ambientalista Usa, dice che “né l'EPA di Pruitt né il Presidente Trump possono abrogare il Clean Power Plan semplicemente per decreto, per quanto possano vantarsi di farlo per accontentare il loro elettorato. L'unico modo in cui Donald Trump può abrogare una regola federale è quello di intraprendere un processo di regolamentazione completamente nuovo”.
“In un documento pubblicato ad inizio ottobre – spiega l'associazione - l'EPA ha affermato che avrebbe sollecitato il supporto dell'industria e dell'opinione pubblica per sviluppare delle regole che riducano le emissioni di Co2, non investendo in energie pulite ma aggiornando ed efficientando le attuali centrali a carbone. Una specie di Clean Power Plan farlocco non inviso all'industria fossile. La situazione è sorprendentemente simile alla promessa fallimentare dell'amministrazione Trump di abrogare e sostituire l'Obamacare, la riforma sanitaria realizzata dal suo predecessore, con una legge che farebbe le stesse cose". Nonostante gli annunci roboanti l'Obamacare ha resistito agli attacchi dei repubblicani e non è stato cancellato.
Anche la Reuters ha sottolineato che il nuovo processo di regolamentazione per un nuovo Piano "potrebbe richiedere anni", il che significa che la sostituzione del Clean Power Plan potrebbe essere molto lunga, “o forse non avverrà mai”.