La libreria di ViviLibron nel Presepe Meccanico del Maglio adottata dai Mercatini di Natale
Dopo le polemiche sulla collocazione della Libreria di ViviLibron ecco la soluzione. Ad attendere l’arrivo del Bambinello non ci sarà solo il bue e l’asinello ma anche il frutto del lavoro di Ecomori e Sentinelle dei Rifiuti
10 December, 2017
La libreria di ViviLibron ha trovato finalmente casa - ma ancora provvisoria - e per tutto il periodo delle feste farà compagnia alle statuette del Presepe Meccanico del Maglio. Un posto davvero particolare che per ora la terrà al sicuro dalle polemiche sulla sua collocazione, per le quali in sua difesa si era espresso anche Aldo Grasso dalle colonne del Corriere. Il merito è della Mercatini di Bolzano Srl, l’azienda che gestisce i mercatini di Natale del Maglio che ha deciso di adottarla.
L'amministrazione del condominio aveva infatti intimato di non lasciare libri nel cortile. Dopo l'uscita del Corriere si è mossa l'assessora alla Cultura convocando una riunione per il 20 dicembre con Eco dalle Città, Vivi Balon e il condominio.
La libreria è il frutto del lavoro svolto ogni sabato al mercato di libero scambio del Balon dagli Ecomori (un gruppo di volontari richiedenti asilo) e le Sentinelle dei Rifiuti, che frugando qua e la salvano dall’inceneritore centinaia e centinaia di libri, per poi redistribuirli agli avventori del mercato tra le 15 e le 16 e 30 e infine collocandoli in una libreria all’interno del cortile del Maglio. Libri che è possibile prelevare e scambiarsi senza pagare nulla (offerta libera facoltativa) e che da rifiuti si trasformano, riacquistando la loro innata dignità di potenti strumenti culturali.
“Scambiarsi libri – come ha scritto Aldo Grasso sulle pagine del Corriere - è un modo per condividere idee ed emozioni con altri, specie in un momento economicamente non facile. Cosa c’è di più bello che rilasciare libri nell’ambiente naturale, compreso quello urbano, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altri? Diceva Umberto Eco: «I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare». E questo è il concetto che sta alla base del bookcrossing , un fenomeno dalle radici antiche che da qualche anno ha trovato un’espressione concreta anche da noi. La condivisione è un valore da tutelare, non da sfrattare”.
Dunque spargete la voce: ci sono centinaia di libri a disposizione al Cortile del Maglio nel presepe!