Conai, disponibili le Linee Guida per i Progetti Territoriali e Sperimentali
CONAI, d’intesa con Anci, destinerà fino a 2.500.000 euro in servizi per i Comuni e per i loro progetti di sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio
14 December, 2017
Disponibili le “Linee Guida per i progetti territoriali e sperimentali”, promosse da CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, e ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, per sostenere i progetti locali sul territorio volti a sviluppare e migliorare i servizi di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio.
Le Linee Guida per i Progetti Territoriali e Sperimentali, che prevedono da parte di Conai l’erogazione di servizi con un budget complessivo fino a 2.500.000 euro, definiscono le regole, le modalità e le procedure per l’accesso alle risorse previste dall’Accordo destinate al sostegno dei progetti territoriali e sperimentali. Le Linee Guida descrivono inoltre le modalità per l’erogazione di tali risorse.
Sarà possibile presentare, a partire dal 1° gennaio 2018, due tipologie di progetti: i progetti territoriali, volti al miglioramento dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani al fine di aumentare la quantità e la qualità dei rifiuti di imballaggio in raccolta differenziata, e i progetti sperimentali, dedicati a promuovere soluzioni innovative sulla gestione e avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio, con particolare riferimento al miglioramento delle rese.
Le proposte potranno essere presentate lungo tutto l’arco dell’anno, fino all’esaurimento del budget complessivo, utilizzando l’apposito modulo allegato alle Linee Guida. Le proposte pervenute saranno oggetto di valutazione da parte di una Commissione paritetica ANCI-CONAI, che le porrà in graduatoria in funzione dei criteri e dei relativi punteggi, assegnando i servizi richiesti fino all’esaurimento del budget annuale.
L’obiettivo delle Linee Guida per i progetti territoriali e sperimentali è promuovere e incentivare lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio sia in termini quantitativi che qualitativi, con particolare riferimento alle aree in ritardo, in accordo con i principi previsti dall’Accordo Quadro ANCI CONAI di sostegno al miglioramento e all’omogeneizzazione dei livelli di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio a livello nazionale.