EcoTyre aderisce a Kyoto Club: ‘Opportunità per i progetti di sensibilizzazione per il corretto smaltimento dei pneumatici fuori uso’
Enrico Ambrogio: "La sensibilizzazione è uno dei punti cardine della nostra mission, per questo motivo abbiamo individuato partner strategici, come Kyoto Club, che possano contribuire a raggiungere traguardi comuni”
25 January, 2018
EcoTyre diventa socio di Kyoto Club, sottoscrivendo l’impegno a realizzare obiettivi condivisi come quello di promuovere la sostenibilità ambientale attraverso la creazione di un’economia circolare e la sensibilizzazione di cittadini e consumatori.
Kyoto Club è un'organizzazione non profit nata nel febbraio del 1999 con lo scopo di mettere in campo attività volte al rispetto degli impegni assunti dall’Italia, in termini di riduzione delle emissioni inquinanti, con il Protocollo di Kyoto, con le decisioni a livello UE e con l'Accordo di Parigi del dicembre 2015. Kyoto Club promuove iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione nei campi dell'efficienza energetica, dell'utilizzo delle rinnovabili, della riduzione e corretta gestione dei rifiuti e della mobilità sostenibile, in favore della bioeconomia, l'economia verde e circolare.
In qualità di interlocutore di decisori pubblici, nazionali, europei e della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Kyoto Club si impegna, inoltre, a stimolare proposte e politiche di intervento mirate e incisive nel settore energetico-ambientale.
“Questa nuova, ultima, partnership – commenta Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – è un’ulteriore opportunità per portare avanti progetti di sensibilizzazione sull'importanza del corretto smaltimento degli pneumatici fuori uso, una vera e propria risorsa perché possono essere recuperati al 100%, con benefici evidenti di riduzione di CO2. Per noi è fondamentale collaborare con realtà come Kyoto Club. Siamo, infatti, tra i soci fondatori della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e del Consiglio Nazionale della Green Economy, che portano avanti un processo di elaborazione partecipata su settori strategici per lo sviluppo della green economy con iniziative pubbliche di consultazione e attività di interlocuzione istituzionale che culminano ogni anno negli Stati Generali della Green Economy. Non solo, nell’ambito del nostro progetto PFU Zero, lavoriamo in sinergia, a livello nazionale, con Legambiente e Marevivo. A livello internazionale, siamo partner della campagna Let’s Clean Up Europe, il più importante evento europeo di raccolta di rifiuti abbandonati nell’ambiente”.