Il blocco cinese alle importazioni colpisce anche la carta. Unirima scrive ai Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico
"A causa della concomitanza di alcuni eventi sfavorevoli, in particolare il blocco delle importazioni in Cina dei materiali recuperabili, il prezzo della carta da macero, soprattutto proveniente dalle raccolte differenziate, e’scesa al di sotto della soglia di sostenibilità". On line il testo della lettera
07 February, 2018
Unirima rappresenta le aziende che operano nel settore della raccolta e recupero della carta da macero che provengono dalle raccolte differenziate comunali e dalle raccolte differenziate del commercio e dell'industria.
La situazione appare paradossale nel momento in cui la congiuntura economica è buona e i volumi produttivi dell’industria cartaria europea ed italiana stanno crescendo in termini di produzione ed impiego di carta da riciclare. Se non interverranno elementi di buon senso da parte di tutti gli operatori della filiera si assisterà in breve ad un blocco del ciclo dei materiali che rimarranno presso i produttori e/o i centri di stoccaggio, con evidenti danni per l'economia di tutta la filiera, per i sistemi pubblici di raccolta differenziata e con possibile rischio per l'ambiente.
La presente comunicazione viene inviata ad Assocarta ed ai ministeri interessati per promuovere incontri volti a risolvere velocemente la situazione.
Cordiali saluti
Unirima
Il Presidente Giuliano Tarallo