Uk, Asda dice addio ai sacchetti monouso e promette di ridurre ‘almeno del 10%’ la plastica nei suoi prodotti
Dopo Iceland, Tesco e Sainsbury's in Gran Bretagna la grande distribuzione comincia a fare sul serio per limitare l’uso della plastica negli imballaggi
07 February, 2018
In Gran Bretagna la grande distribuzione comincia a fare sul serio per limitare l’uso della plastica negli imballaggi. Dopo la catena Iceland che a inizio anno ha annunciato di voler eliminare la plastica da tutti i suoi prodotti entro i prossimi cinque anni, anche Tesco e Sainsbury's si sono impegnati a far sparire i sacchetti di plastica monouso in favore di quelli riutilizzabili.
Ed è notizia di questi giorni che anche Asda ha deciso di adottare una politica simile, eliminando entro il 2018 i sacchetti in plastica monouso e dove possibile sostituire la plastica con materiali più sostenibili (attraverso l’uso di plastiche più facilmente riciclabili rolex kopia e all’uso di carta o bioplastiche) per gli imballaggi dei prodotti con marchio Asda.
Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore delegato Roger Burnley, entro 12 mesi si avrà una riduzione di “almeno il 10%” della quantità di plastica utilizzata attualmente.
"La nostra logica è quella di rimuovere la plastica ovunque possiamo e dove è richiesto, per renderla il più riciclabile possibile – ha affermato Burnley - Queste non sono solo ambizioni a lungo termine ma azioni reali e tangibili che stiamo prendendo oggi per ridurre la nostra dipendenza dalla plastica”.
E tra le azioni reali e tangibili Burnley ne elenca alcune: “Cambiamo le basi di polistirolo nelle nostre pizze in cartone, rimuovendo 178 tonnellate di plastica dalle case dei clienti. Sostituiremo la plastica con la carta per le 2,4 milioni di cannucce servite con i nostri caffè ogni anno. Elimineremo completamente le tazze di caffè monouso e le posate di plastica dai nostri uffici entro la fine di quest'anno. Inoltre – conclude il il numero uno di Asda - lanceremo una tazza da caffè riutilizzabile a "zero profit" per aiutare i clienti a ridurre la dipendenza da tazze monouso mentre lavoriamo per rimuoverle dai nostri negozi e caffè entro la fine del 2019."
A conti fatti, secondo Burnley, la nuova politica aziendale porterà alla riduzione di almeno il 10% della plastica usata e il riciclo di ben 500 tonnellate di plastica.
Sebbene l'impegno di Asda sia stato accolto favorevolmente dai gruppi ambientalisti, non tutti la considerano una vera svolta. "È bello vedere Asda agire per ridurre la sua impronta di plastica e altri supermercati dovrebbero seguire questo esempio, ma una riduzione del 10% nei prodotti a marchio Asda in un anno non è nulla rispetto all'impegno preso da Iceland", ha detto Tisha Brown di Geenpeace. "Se Asda avesse applicato la stessa tattica per ridurre la plastica e competere sul prezzo, saremmo davvero impressionati. Il loro impegno deve andare oltre, più veloce ed essere chiaramente focalizzato sulla riduzione, non sul riciclaggio. Solo così – conclude Tisha Brown - si potrà avere un impatto reale sulla quantità di plastica che finisce nell'oceano".