Bari, 13 sanzioni in una settimana grazie alle fototrappole per abbandono selvaggio di rifiuti
Un solo cittadino sanzionato con tre multe del valore di 600 euro. Petruzzelli: “la sanzione, anche molto salata, è l’unico strumento per far comprendere che comportamenti simili non sono più tollerabili”
07 February, 2018
Continua la lotta all’abbandono di rifiuti della Città di Bari, un fenomeno che colpisce tutta la regione e che, secondo l’Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare promosso da Coldiretti, vede la Puglia prima nella classifica delle infrazioni accertate nel ciclo dei rifiuti con il 28,7% dei reati.
Quindi non stupiscono i dati diffusi dall’assessore Pietro Petruzzelli che, nell’ambito delle attività di controllo svolte dalla Polizia municipale su tutto il territorio cittadino grazie alle telecamere installate in diversi punti sensibili della città, in una settimana sono state elevate 13 sanzioni per comportamenti scorretti legati all’abbandono dei rifiuti su area pubblica.
Nell’arco temporale che va dal 10 al 18 gennaio, nei pressi dello svincolo della strada statale 16, in zona Palese - Torre di Brengola, le fototrappole hanno immortalato una serie di comportamenti scorretti compiuti da undici persone diverse. In particolare, a dieci di loro è stata recapitata una multa dell’importo pari a 100 euro per abbandono selvaggio di rifiuti. Un solo cittadino, invece, è stato sanzionato con tre multe del valore di 600 euro, così come previsto dal Testo unico dell’Ambiente, per aver gettato per strada una grande quantità di spazzatura.
“Continuano incessantemente le attività di controllo e le sanzioni elevate dalla Polizia Municipale e dai vigili ambientali - commenta Pietro Petruzzelli - ma purtroppo siamo costretti a registrare ancora troppi comportamenti incivili, come l’abbandono selvaggio dei rifiuti anche nelle zone interessate dal servizio di raccolta porta a porta. Un fenomeno sgradevole perché è irrispettoso non solo per i danni causati all’ambiente ma anche nei confronti di tanti cittadini che effettuano correttamente la raccolta differenziata e osservano le regole. Tra le persone multate, ce n’è addirittura una che, perseverando in un atteggiamento sprezzante del buon senso e delle norme poste a salvaguardia del decoro urbano, ha abbandonato per ben tre volte, in una sola settimana, una notevole quantità di rifiuti per strada. In casi come questo la sanzione, anche molto salata, è l’unico strumento per far comprendere a questi incivili che comportamenti simili non sono più tollerabili. Ho anche chiesto provocatoriamente alla Polizia locale di consegnare a coloro i quali vengono sanzionati, l’opuscolo contenente tutte le informazioni utili per una corretta raccolta differenziata e il giusto conferimento delle diverse tipologie di rifiuti. Mi auguro che possa contribuire ad aumentare il livello di rispetto, educazione e civiltà di quanti finora hanno dimostrato di non averne”.