Reggio Calabria, sei milioni di euro per l'ampliamento del porta a porta
"Il finanziamento è il più alto dell’intera regione e consentirà la copertura dei costi, per i prossimi tre anni, per l’ampliamento del servizio di raccolta differenziata porta a porta a tutti i quartieri della città" assicura l'amministrazione
02 March, 2018
Reggio Calabria si prepara all'estensione del porta a porta. La Giunta comunale presieduta dal sindaco Giuseppe Falcomatà ha approvato la convenzione per il finanziamento di 6 milioni di euro, erogati dalla Regione Calabria, per l’ampliamento della raccolta differenziata di prossimità sul territorio comunale. "Il finanziamento di 5.948.637 euro, il più alto dell’intera regione, consentirà la copertura dei costi, per i prossimi tre anni, per l’ampliamento del servizio di raccolta differenziata a tutti i quartieri della città" assicura l'amministrazione "raggiungendo gradualmente tutte le aree urbane oggi non servite dal porta a porta, a cominciare dal centro storico dove il servizio sarà avviato nei prossimi mesi".
Il progetto disposto dal Settore Ambiente del Comune di Reggio Calabria assieme al Piano comunale ed al Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed approvato dalla Giunta nei mesi scorsi su proposta dell’Assessore all’Ambiente Giovanni Muraca, prevede anche l’individuazione di una nuova isola ecologica ad alta dotazione tecnologica nella zona sud di Reggio, con un nuovo centro per la raccolta gratuita, lo smistamento dei rifiuti ingombranti ed il contestuale avvio alla filiera del riuso, per un investimento complessivo di 350 mila euro.
"La firma della convenzione – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Giovanni Muraca – è il coronamento del lavoro di programmazione portato avanti nell’ultimo anno che ci consentirà, con il finanziamento disposto dalla Regione, di estendere la differenziata porta a porta a tutti i quartieri della Città. Sarà ovviamente un aumento graduale, a partire dal centro storico, che richiederà, come è già avvenuto in questi anni, la collaborazione dei cittadini che dovranno prendere confidenza ed abituarsi al nuovo modo, più ecologico e conveniente, di conferire i rifiuti, differenziandoli in casa attraverso i mastelli forniti da Avr. Da parte nostra dedicheremo la giusta attenzione soprattutto nella fase dello startup, avviando campagne informative volte a diffondere la cultura della differenziata e del rispetto dell’ambiente. La nuova isola ecologica dell’area sud, che si affianca al punto di riaccolta già attivo a Condera, sarà poi il completamento del circuito".
Soddisfazione, a margine dei lavori di Giunta, è stata espressa dal sindaco Giuseppe Falcomatà. "L’erogazione del finanziamento chiude il cerchio rispetto alla fase di programmazione avviata all’inizio della nostra consiliatura. Ricordo quando ci siamo insediati in che condizioni si trovava la città, con i cumuli di rifiuti che raggiungevano i primi piani delle abitazioni, l’impianto di Sambatello chiuso e la raccolta differenziata appena al 7%. Oggi l’emergenza è solo un lontano ricordo e sulla differenziata possiamo affermare di essere esattamente a metà dell’opera. Il nuovo finanziamento della Regione ci consentirà nei prossimi mesi di raggiungere gradualmente il 100% dei cittadini. Quando lo abbiamo detto tre anni fa qualcuno ci ha preso per pazzi. Io direi che siamo dei visionari. Sì perché abbiamo avuto la capacità di individuare nella raccolta differenziata la soluzione e l’abbiamo messa in pratica. Oggi siamo già a buon punto, ma in questo 2018 completeremo l’opera".