Il Treno Verde in Campania. Dal 6 all’8 marzo alla stazione di Napoli Campi Flegrei
Obiettivo del viaggio di quest’anno è chiedere all’Europa obiettivi più stringenti e sfidanti nel Pacchetto Energia e Clima 2030 e all’Italia di svolgere un ruolo da leader per dare maggiore concretezza per traghettare il nostro Paese verso la totale decarbonizzazione del proprio sistema energetico
02 March, 2018
Energia pulita, reti elettriche “intelligenti”, efficienza e mobilità sostenibile per un Paese proiettato verso un futuro 100% rinnovabile che si prepara alla fine dell’era fossile. È quello che sta disegnando da sud a nord della Penisola il viaggio del Treno Verde - la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - che la prossima settimana arriverà in Campania.
Il convoglio ambientalista sarà in sosta alla stazione di Napoli Campi Flegrei da martedì 6 a giovedì 8 marzo: obiettivo del viaggio di quest’anno è chiedere all’Europa obiettivi più stringenti e sfidanti nel Pacchetto Energia e Clima 2030, ancora in fase di discussione, e all’Italia di svolgere un ruolo da leader per dare maggiore concretezza e solidità al cambiamento già in atto per traghettare il nostro Paese verso la totale decarbonizzazione del proprio sistema energetico.
A bordo del Treno Verde – il cui tour è realizzato con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare - la mostra didattica e interattiva permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte da qui al 2030, per segnare la fine dell’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici. Sarà aperta dalle ore 8.30 alle 14 per le classi scolastiche prenotate e dalle 16 alle 19 di martedì 6 e mercoledì 7 per tutti i cittadini.
Con l’arrivo del Treno Verde, giunto quest’anno alla 30esima edizione, Legambiente presenterà l’edizione regionale di Comuni Rinnovabili, realizzato grazie al contributo di Enel Greenpower, il rapporto che da 12 anni fotografa lo sviluppo delle fonti rinnovabili nei territori italiani. In questi anni le fonti rinnovabili, infatti, hanno non solo superato il 32% del fabbisogno elettrico nazionale, ma grazie al milione di impianti di tutte le taglie e distribuite su tutto il territorio italiano, hanno rivoluzionato il sistema energetico del nostro Paese. Anche a Napoli, al centro della giornata inaugurale, ci saranno le esperienze virtuose che Legambiente premierà come “I RinnovABILI”: amministrazioni comunali, aziende, cittadini, associazioni, start up che hanno scommesso su nuovi modelli energetici attraverso rinnovabili, efficienza, nuove forme di mobilità sostenibile e che fanno a meno di petrolio, gas e carbone. L’appuntamento è per martedì 6 marzo, alle ore 10.30.
La novità di quest’anno riguarda anche il monitoraggio scientifico che sta accompagnando il viaggio del convoglio ambientalista: saranno portati a bordo i risultati delle attività di monitoraggio della nuova campagna di Legambiente Civico 5.0, un nuovo modo di vivere in condominio dedicata ai temi dell’efficientamento energetico in edilizia e della sharing economy condominiale. I tecnici di Legambiente sono entrati nei condomini e nelle case delle famiglie del nostro Paese per effettuare due tipologie di analisi: termografiche, consumi elettrici. I risultati del monitoraggio scientifico serviranno a dimostrare, con un’analisi a campione delle abitazioni, come e quanto sia possibile intervenire portando vantaggi immediati in termini ambientali, economici e di qualità di vita.
Grazie ad AzzeroCO2, Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane quest’anno compenseranno le emissioni di CO2 del tragitto del Treno Verde piantumando alberi in aree e parchi italiani.
Cittadini e studenti come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze.
Nella prima carrozza, si parlerà dei cambiamenti climatici e degli effetti dell’utilizzo delle fonti fossili e di come, al contrario, sia possibile la produzione integrata e distribuita da fonti pulite, dal sole al mare, dal vento all’energia del sottosuolo.
Nella seconda carrozza sarà invece possibile toccare con mano l’importanza dell’efficienza energetica e il mondo della mobilità sostenibile ed elettrica.
La terza carrozza “Ecopneus per il clima” sarà dedicata interamente al consorzio in prima linea nel recupero e riciclo dei pneumatici fuori uso: sarà approfondito il rapporto tra l’energia e il riciclo, mettendo così in luce lo strettissimo legame che esiste tra energia, materiali e nuove tecnologie.
Infine, nella quarta carrozza - dove come ogni anno saranno ospitate conferenze, dibattiti e laboratori - sarà possibile anche degustare squisiti prodotti e cibi realizzati a emissioni zero: qui, infatti, saranno accolte le aziende del “Cibo rinnovabile”, aziende che producono e trasformano prodotti alimentari 100% rinnovabili. Per i visitatori inoltre è previsto un test sul proprio stile di vita e una parete interattiva realizzata dal museo MACA di Torino per imparare a gestire le nostre risorse.
Il programma completo del Treno Verde a Napoli
Binario 1 – stazione Campi Flegrei
Martedì 6 marzo
Dalle ore 8.30 alle 14 – A scuola di energia: le classi salgono a bordo del Treno Verde
Ore 10.30 – Inaugurazione della tappa del Treno verde e taglio del nastro
Ore 11.00- Presentazione Rapporto Comuni Rinnovabili Campania
Saranno presenti:
Katiuscia Eroe, Responsabile Energia Legambiente; Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania; Raffaele Del Giudice, Vicesindaco Comune di Napoli; Diego Civitillo, Presidente X Municipalità Comune di Napoli; Michele Macaluso, Direttore ANEA; Maurizio Sasso, Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio; Francesco Massaro, Responsabile Sud di Ecopneus; Gianluca Mandetta, Vicepresidente Convergenze S.p.A; Alessandro Tullio, Direttore Trenitalia Regionale Campania; Rita Casalini, Struttura Innovazione, Direzione Centrale Innovazione e Sistemi informativi Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; Stefano Esposito, amministratore Rethink S.R.L.S.
Il racconto e la premiazione dei RinnovAbili, le buone pratiche dell’energia rinnovabile in Campania e le degustazioni di cibi campani prodotti con l’uso di energia 100% rinnovabile autoprodotta
Presentano e moderano Alfredo Napoli, Responsabile Campagne Legambiente Campania e Attilio Palumbo, Responsabile Energia Legambiente Campania
Ore 16 -19 – Apertura al pubblico del Treno Verde
Ore 17,00- Le città alla sfida del clima.
Intervengono:
Katiuscia Eroe, Responsabile Energia Legambiente
Anna Savarese, segreteria Legambiente Campania
Antonio Daniele, Presidente FIAB Napoli Cicloverde
Ermes Ferraro, Presidente della Rete campana per la Civiltà del sole e della Biodiversità
Ornella Capezzuto, Presidente WWF Napoli
Raffaele Del Giudice, Assessore all’Ambiente Comune di Napoli
Maria D’ambrosio*, Assessore al Verde e alla Qualità della vita Comune di Napoli (*è stata invitata)
Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania
Mercoledì 7 marzo
Dalle ore 8.30 alle 14 – A scuola di energia: le classi salgono a bordo del Treno Verde
Ore 10,30 - Corso di formazione su Fondo Rotativo Kyoto
Incontro organizzato da Legambiente Campania e AzzeroCO2 per amministratori locali e responsabili amministrativi degli uffici tecnici e finanziari
Ore 16 -19 – Apertura al pubblico del Treno Verde
Ore 17 - Convegno promosso da Assocarta
“Non fermiamo il riciclo della carta!”
Introduce e modera Michele Buonomo, Legambiente
Intervengono:
Carlo Montalbetti, Comieco
Massimo Medugno, Assocarta
Carlotta De Iuliis, Cartesar SPA
Aldo Savarese, Presidente Rete 100% Campania
Vincenzo Savino, Nicola Giordano e Gabriele Pietro – Comune di Tramonti (Sa)
Giovedì 8 marzo
Ore 11: Presentazione dei dati della campagna di Legambiente Civico 5.0 e le proposte per migliorare l’efficienza in edilizia
Saranno presenti:
Katiuscia Eroe, Responsabile Energia Legambiente, Francesca Ferro, Direttore Legambiente Campania, Gennaro Vitale, Presidente Ance Campania, Umberto Montella, Presidente Anaci Provincia di Napoli, Maurizio Sasso, Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio, Antonio Polverino, Harpo Spa, Francesco Polverino, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli Federico II.