Genova, Amiu fissa al 50% l’obiettivo di raccolta differenziata entro l'anno
Parte un piano per potenziare la raccolta differenziata oggi ferma al 33,9%. Verranno riordinate le oltre 3.000 piazzole e installati nuovi contenitori. Incentivi economici e omaggi per chi differenzia di più
13 March, 2018
Presentate
questa mattina a Palazzo Tursi le linee di sviluppo per l'incremento
della raccolta differenziata a Genova. Il progetto, che comprende
anche un piano di comunicazione, è stato illustrato dal
sindaco Marco
Bucci, dall'assessore
all'ambiente Matteo
Campora e
dal direttore generale di Amiu Tiziana
Merlino.
Il
target è molto aggressivo: 50% di raccolta differenziata entro
dicembre 2018. Oggi
siamo al 33,9 %. Si tratta, dunque, di cambiare radicalmente, anche
se in modo graduale, la gestione dei rifiuti in città. "E' un
impegno per tutti i cittadini-
dice il sindaco Bucci - non
solo per l'Amministrazione. Metteremo in piedi un programma moderno,
che si avvale di tutte le migliori tecnologie disponibili per la
raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la pulizia delle strade e
degli ambienti comuni. Ma c'è bisogno dell'impegno di tutti,
soprattutto nella raccolta differenziata, per realizzare quei
risparmi che ci consentano di investire in un ciclo integrato di
trattamento dei rifiuti".
Per
raggiungere l'obiettivo del 50% il piano di sviluppo prevede, tra
l'altro, il riordino e il completamento, attraverso la
digitalizzazione, della
raccolta stradale; la
sostituzione delle campane
con cassonetti a carico laterale (in
modo da utilizzare i mezzi attualmente in servizio); lo sviluppo
della frazione
organica (umido)
da estendere in tutta la città; il potenziamento e la
riorganizzazione degli EcoVan/EcoCar (con
30 ecopunti settimanali) e delle
isole ecologiche. Più
in là potrebbero essere introdotti, come in gran parte del
nord-europea, cassonetti a scomparsa.
Una
parte rilevante di questo progetto è dedicato a un nuovo piano di
comunicazione rivolto ai cittadini. "Perché - come
tiene a sottolineare l'assessore Matteo Campora - questa
partita la si vince giocando a tre punte, con Amiu centravanti,
cittadini e Comune di Genova sulle fasce. Noi ci siamo impegnati
molto in questi mesi sulla questione del personale, abbiamo
stabilizzato il personale precario, siglato un importante accordo
sindacale e impegnati a trasformare 60 dipendenti da part time a full
time. Sono segnali importanti che vogliono dire che noi crediamo in
Amiu e nei suoi lavoratori, dall'operaio al direttore".
La
parola è poi passata al direttore generale di Amiu Tiziana
Merlino,
che ha illustrato alcune novità, dagli Ecopunti alla
raccolta porta
a porta.
"Gli Ecopunti - ha detto - oggi vengono utilizzati in modo
improprio. Saranno ristrutturati e chiusi e il loro accesso
avverrà tramite un badge che sarà consegnato a tutti i residenti
del centro storico, con accesso nelle 24 ore per le utenze
commerciali e dalle 7 alle 22 per gli abitanti. I primi cinque
ecopunti, che in totale sono 42 saranno pronti entro aprile".
Per
quanto riguarda la raccolta porta a porta "la cui
sperimentazione attualmente riguarda Quarto Alta e Colle degli
Ometti, verrà estesa gradualmente alle zone verdi indicate dal piano
del Conai soprattutto
nel ponente genovese, fino a raggiungere 14.200 utenze
complessive".
Per
comunicare ai cittadini le novità e coinvolgerli Amiu ha previsto
una serie di incontri nei Municipi, oltre alla realizzazione di sei
spot (uno per ogni tipologia di rifiuto) che ha per protagonisti il
duo comico genovese noto come i Beoni.
Fonte: Comune di Genova
Video via GenoaMunicipality