Al via l’edizione 2018 del Bando Prevenzione CONAI per imballaggi più sostenibili
Le aziende che hanno innovato il proprio packaging in un’ottica di minore impatto ambientale potranno candidarsi fino al 30 giugno all’iniziativa promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi. E’ di 400mila Euro il montepremi destinato ai progetti vincitori del Bando di quest’anno, che prevede punteggi, e quindi premi, più alti per ciascuna leva di prevenzione attivata.
16 April, 2018
Parte oggi la quinta edizione del “Bando CONAI per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, iniziativa promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, che nasce per valorizzare e premiare le soluzioni di packaging più innovative e che impattano meno sull’ambiente, immesse sul mercato nel biennio 2016-2017.
Al bando potranno partecipare tutte le aziende consorziate che hanno rivisto il proprio packaging in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, facilitazione delle attività di riciclo, risparmio di materia prima, utilizzo di materie provenienti da riciclo, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi.
Rispetto alle scorse edizioni, il Bando 2018 prevede premi più alti per i casi virtuosi che verranno premiati, grazie all’assegnazione di punteggi più alti per ciascuna leva di prevenzione attivata.
Criteri e punteggi
Riutilizzo
4 punti
Facilitazione delle attività di riciclo
4 punti
Utilizzo di materiale riciclato/recuperato
3 punti
Risparmio di materia prima
3 punti
Ottimizzazione dei processi produttivi
2 punti
Ottimizzazione della logistica
2 punti
Semplificazione del sistema imballo
2 punti
Le candidature dovranno essere presentate entro il 30 giugno compilando l’apposito form on line disponibile sul sito web www.ecotoolconai.org. Saranno quindi analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai, che permette di effettuare un’analisi LCA semplificata, calcolando gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Sarà possibile candidare al Bando sia le evoluzioni di progetti di packaging, sia imballaggi nuovi per l’azienda che risultino avere, sulla base dei risultati dell’Eco Tool, un minore impatto ambientale rispetto agli imballaggi più frequentemente utilizzati per la medesima applicazione sul mercato italiano. Anche quest’anno l’Eco Tool Conai e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione da parte di DNV GL, ente di certificazione internazionale.
Il montepremi messo in palio da CONAI per i progetti vincitori ammonta a 400.000 euro, di cui 60.000 euro destinati ai casi più virtuosi per ogni filiera di materiale da imballaggio – acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro – e 10.000 euro destinati al caso ritenuto più significativo dal punto di vista tecnico/progettuale.
“La sostenibilità ambientale sta diventando sempre più una leva di sviluppo competitivo e la prevenzione è lo strumento principale per ottenere imballaggi performanti e dal ridotto impatto ambientale. Per questa ragione, attraverso il Bando, anche quest’anno mettiamo a disposizione importanti risorse economiche per premiare gli sforzi di ricerca e sviluppo delle aziende consorziate, siano esse produttrici o utilizzatrici di imballaggi” ha dichiarato Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI. “Un meccanismo premiante che, come CONAI, abbiamo promosso anche attraverso l’introduzione di un contributo ambientale diversificato che favorisce gli imballaggi in plastica maggiormente riciclabili”.
Prevenzione significa adottare interventi finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi, che incidono non solo sulla quantità delle materie utilizzate, ma anche sui processi di produzione, di utilizzo e di fine vita, considerando così l’intero ciclo di vita dell’imballaggio stesso.
Obiettivo che è stato raggiunto dagli 86 progetti premiati all’edizione 2017 del Bando a fine novembre scorso, provenienti da 64 aziende che hanno conseguito una effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi in termini di emissioni di CO2 in atmosfera, di consumi di energia e di consumi di acqua.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla sezione dedicata sul sito web http://www.conai.org.